lunedì 18 novembre 2013

PARCHEGGIO PRIMA CAPPELLA SACRO MONTE DI VARESE

Riceviamo e pubblichiamo

FERMATEVI !  PERCHE’  SPENDERE TANTI SOLDI PER UN PARCHEGGIO
INUTILE alla PRIMA CAPPELLA del SACRO MONTE sopra VARESE ?
    Siamo Cittadini di Varese che amano il Sacro Monte e la loro Città e vogliono riportare alla Vostra cortese attenzione un problema di notevole interesse per la Città di Varese e il suo turismo, quello del progetto di un parcheggio in località Prima Cappella al Sacro Monte.  Trattasi di impegno finanziario molto oneroso per la collettività (finora preventivato in circa 3 milioni di Euro  -  6 miliardi delle vecchie lire, ammesso che bastino!) per un’opera da molti ritenuta inutile e ingiustificata, e che resterebbe inutilizzata per più di nove mesi all’anno.
   Detto parcheggio infatti servirebbe solo nell’eventualità che si realizzasse alla Prima Cappella l’ipotizzato Museo della Fondazione Paolo VI nell’immobile dell’ex ristorante-pizzeria “La Samaritana”, recentemente acquistato dalla Curia) nonché una non meglio precisata “foresteria” nelle adiacenze.  Opere  la cui necessità ci sembra opinabile in questo periodo di grave crisi economica, nel quale le priorità dovrebbero essere ben altre.
    Sintetizziamo le nostre perplessità nei seguenti punti:
1 - Non è stata adeguatamente informata la Cittadinanza, né sono stati sentiti i pareri dei residenti in loco da parte dei Rappresentanti Istituzionali (Regione Lombardia, Provincia e Comune di Varese, Ente Regionale Parco Campo dei Fiori e Istituzioni Religiose interessate, coordinati dal Presidente del Consiglio Regionale Raffaele Cattaneo) che hanno preso la decisione di procedere a questa realizzazione;
2 -  Il terreno, di circa 2000 mq, di fronte alla Chiesa della Immacolata, presenta notevoli difficoltà geologiche (materiale roccioso che richiede uno scavo particolarmente distruttivo e costoso) ed è inserito in un tornante stradale con seri problemi viabilistici di accesso, in entrata e in uscita;
3 -  Risulterebbe anche che detto terreno, di proprietà privata, verrebbe espropriato per un importo di 310 mila Euro, che sembra eccessivo per un terreno roccioso “non edificabile” di così piccole dimensioni;
4 - Inoltre sembra dubbia la sostenibilità urbanistica di tale progetto in assenza di approvazione del nuovo PGT (non richiederebbe varianti secondo l’Assessorato competente);
5 -  Non vi sono garanzie precise sulla durata dei lavori e sulla viabilità durante l’esecuzione degli stessi, né sul regolare flusso dei relativi finanziamenti, sopratutto in un momento di grave recessione e di spending-review come l’attuale;
6 -   Non si sono prese in esame altre soluzioni più confacenti nel piano complessivo di accesso al Sacro Monte, come l’ampliamento del parcheggio adiacente alla Stazione di valle della Funicolare (piazzale Montanari), con spesa nettamente inferiore, e potenziamento del servizio giornaliero della Funicolare (ora assai limitato come numero di corse e orari, e attivo solo qualche mese all’anno).


    Siamo convinti che col denaro che si intende spendere per un’opera del tutto discutibile come il parcheggio alla Prima Cappella si potrebbe benissimo (se impiegato come da noi sopra accennato al punto n.6)  far funzionare la Funicolare (mezzo di trasporto di sicura attrattiva  turistica) tutti i giorni e per tutto l’anno, probabilmente anche riportando in attivo il suo bilancio - oggi in forte passivo - con risvolti positivi sul turismo e sulla rinascita del vecchio borgo, attualmente notevolmente penalizzato dalle difficoltà viabilistiche di accesso e di parcheggio.
    Per i volenterosi che si accingono ad affrontare a piedi, come già fece Papa Giovanni Paolo II, la strada delle Cappelle sarebbe sufficiente ripristinare quei pochi posti auto all’inizio della Via Sacra, che non disturbano proprio nessuno ma che da qualche tempo, non se ne conoscono i motivi, sono stati soppressi.
  Da ultimo qualche domanda: è proprio necessaria la costruzione di un Museo alla Prima Cappella, quando già esistono due Musei al Sacro Monte (Musei Baroffio e Pogliaghi) ?  Tanto più in un momento di così grave crisi economica e sociale per il nostro Paese ?  E perché non si è tenuto conto delle numerose opposizioni a detto progetto da parte di persone e tecnici qualificati, comparse già da qualche anno sulla stampa locale, cartacea e online, e perché i politici locali che lo hanno sostenuto non  hanno mai date risposte nel merito ?
Giovanni Dotti, Martino Pirone, Roberto Gervasini
Varese, 17 novembre 2013  
P.S.  Per ulteriori informazioni  sull’argomento consultare su  RMFonline  il recente articolo “Parcheggio sotto scacco” (20/9/13) di Sergio Redaelli  e le numerose lettere dell’arch. varesino Ovidio Cazzola pubblicate sulla stessa testata e sul quotidiano locale La “Prealpina” in tempi diversi.  Oppure digitare su Internet: Parcheggio alla Prima Cappella del Sacro Monte sopra Varese.




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