Personalmente, come penso tutti gli italiani, nutro grande ammirazione per la campionessa , ma questo non mi impedisce di fare alcune considerazioni riguardanti le sue attività .
Mi riferisco alla polemica sorta per il fatto che l'atleta ha partecipato con successo ai campionati mondiali di scherma mentre era " in missione " per il parlamento .
Essere in missione dovrebbe significare svolgere comunque attività inerenti il proprio ruolo di parlamentare .
In realtà l'on.Vezzali ha specificato che il termine missione è molto ampio :
"Risultavo “in missione” e vorrei spiegare cosa significa: non indica semplicemente un parlamentare che si trova a svolgere attività politiche al di fuori della Camera, ma il termine “missione” indica anche il parlamentare che si trova in maternità o in malattia. La maternità è un diritto che, fortunatamente, in un Paese civile come l’Italia, è stato acquisito e addirittura non riguarda solo le donne, ma è anche stato esteso ai neo papà."
Lei non ha potuto partecipare alle sedute parlamentari in quanto in missione per maternità .
Però era ai campionati mondiali .
Non ha specificato che " essere in missione " significa essere considerata presente e percepire tutte le indennità di presenza .
Inoltre per le vittorie conquistate percepirà una giusta mercede , come tutti gli atleti vittoriosi .
Quindi doppio stipendio : e la cosa non mi sembra corretta . Ma tanti parlamentari fanno altri lavori ,specialmente avvocati, commercialisti....
E noi paghiamo .
In merito poi alla richiesta dell'ON. Vezzali di avere un asilo per le parlamentari, non possiamo che concordare , a patto che non sia un altro benefit pagato dai cittadini e non da loro che guadagnano fino a 15.000 euro /mese netti .
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