Sempre di più sono infatti i beni di prima necessità sottratti dagli scaffali dei supermercati, e tra questi vi sono alcuni articoli tipicamente “senili” quale, soprattutto, la pasta collante per dentiere. Indice questo del grande disagio che stanno vivendo in molti anche tra i più anziani.
Il mantra ormai lo conosciamo, è quasi superfluo nominarla: la crisi. Secondo uno studio dellaColdiretti la spesa per l’alimentazione raggiunge quasi il 19% del totale ed è la seconda voce del budget familiare dopo l’abitazione; d’altra parte, secondo la Banca d’Italia, una riduzione del 10% dell’attività economica a livello locale produrrebbe un aumento del 6% dei furti.
I prodotti che spariscono più facilmente dagli scaffali dei supermercati sono accessori da abbigliamento, profumi, prodotti per la barba e i capelli ma soprattutto beni alimentari: particolarmente di mira i prodotti già confezionati o porzionati.
Molti clienti che, trovandosi in difficoltà, oltre a fare una spesa ridotta ai minimi termini si vedono costretti a prendere quotidianamente una certa quantità di prodotti di cui non possono fare a meno, ma per loro troppo costosi, e nasconderseli addosso al momento di pagare alla cassa.
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