Da Bangui, Repubblica Centrafricana: più di 100 bambini visitati ogni giorno
Sono passati poco più di tre mesi dall'inizio della nostra missione di chirurgia in Repubblica Centrafricana.Siamo arrivati a Bangui, la capitale, su richiesta delle autorità locali che non riuscivano a garantire l'attività chirurgica in città: i medici locali non erano in grado di affrontare l'emergenza, mancavano farmaci e attrezzature.
I nostri chirurghi hanno subito riattivato le due sale operatorie al Complexe pédiatrique, l'ospedale pediatrico pubblico cittadino, per garantire assistenza alle vittime della guerra.
Ora la situazione è più stabile, ma l'emergenza umanitaria continua: l'insicurezza delle vie di comunicazione rende difficili gli approvvigionamenti di cibo e di beni essenziali, senza farmaci e materiali sanitari il sistema sanitario è allo stremo.
Nelle ultime settimane il nostro intervento si è concentrato sulla chirurgia d'urgenza per traumi, fratture e ustioni: sono 275 i pazienti ricoverati finora, per la maggior parte bambini, e 742 le procedure chirurgiche effettuate.
Anche il Centro pediatrico, aperto nel 2009, lavora a pieno ritmo: sono almeno 100 i bambini che tutti i giorni vengono visitati dai medici internazionali e locali. Malnutrizione e malaria continuano a essere le patologie più diffuse.
I nostri chirurghi hanno subito riattivato le due sale operatorie al Complexe pédiatrique, l'ospedale pediatrico pubblico cittadino, per garantire assistenza alle vittime della guerra.
Ora la situazione è più stabile, ma l'emergenza umanitaria continua: l'insicurezza delle vie di comunicazione rende difficili gli approvvigionamenti di cibo e di beni essenziali, senza farmaci e materiali sanitari il sistema sanitario è allo stremo.
Nelle ultime settimane il nostro intervento si è concentrato sulla chirurgia d'urgenza per traumi, fratture e ustioni: sono 275 i pazienti ricoverati finora, per la maggior parte bambini, e 742 le procedure chirurgiche effettuate.
Anche il Centro pediatrico, aperto nel 2009, lavora a pieno ritmo: sono almeno 100 i bambini che tutti i giorni vengono visitati dai medici internazionali e locali. Malnutrizione e malaria continuano a essere le patologie più diffuse.
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