La richiesta semiseria fatta
dall’amministrazione di Comerio ( VA )
affinchè il pluricondannato
trascorra almeno un anno presso questo comune finalmente in attività socialmente utile per gli altri è destinata a restare inascoltata per più di un motivo .
Infatti è difficile immaginare che il
vecchio si trasferisca quotidianamente vicino a Varese per somministrare
i pasti ai bambini della scuola dell’obbligo mentre può tranquillamente starsene agli
arresti domiciliari in una delle ville con la preferita di turno .
Inoltre stanno
arrivando altre richieste più blasonate
.
Non ultima è quella del comune di Albenga , per conto del
quale l’assessore ai servizi sociali ha
inviato una lettera al galeotto in cui gli comunica «tutta la solidarietà per l’attacco
giudiziario senza fine. Siamo vicini al nostro presidente e siamo consapevoli
che in Italia il Codice Penale andrebbe aggiornato. Dovrebbero istituire il reato di “truffa giudiziaria
aggravata”».
Con una frase di questo tipo ,è evidente che Comerio può solo
ritirarsi in buon ordine .
Purtuttavia, considerata l'indole , riteniamo che
il nonno di Arcore potrebbe prendere in considerazione con entusiasmo qualche lavoro socialmente utile ( rifare i
letti, pulire le camere …) presso una scuola-convitto rigorosamente femminile .
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