sabato 27 luglio 2013
No a forzature contro la Costituzione
Si vuole imporre, con tempi incompatibili con quelli della democrazia, l'approvazione in prima lettura da parte della Camera dei deputati dell'abnorme procedimento di revisione della Costituzione. La forzatura, già evidente nel disegno di legge che stravolge una essenziale norma di garanzia come l'articolo 138, viene così trasferita anche sul terreno delle procedure parlamentari. Gaetano Azzariti, Sandra Bonsanti, Luigi Ferrajoli, RanieroLa Valle, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky si rivolgono alle opposizioni e a tutti coloro che sono a disagio entro i loro partiti, affinché dichiarino la loro piena disponibilità per uscire dalla presente situazione di stallo.
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