giovedì 11 luglio 2013

IL PARLAMENTO SI FERMA PER SILVIO

IL PARLAMENTO SI FERMA PER SILVIO
Caso Mediaset.Su richiesta del PDL ,con voto del PD ,ieri è stata sospesa l’attività.

Questo sono  il titolo e sottotitolo della prima pagina  del più diffuso giornale provinciale di Varese, La Prealpina  . Il quale poi ci spiega che “ Lo stop … per protestare contro “ la rapidità “con cui la Cassazione emetterà la sentenza definitiva su Silvio Berlusconi ,… è quanto di peggio poteva accadere “.
Ma è accaduto grazie alla prona complicità dei parlamentari  del PD .
Non basta che questo partito abbia chiesto i voti per un governo di centrosinistra ( “ Mai con Berlusconi “) per poi fare un inciucio con la peggior destra europea , ora i voti sono  messi al servizio delle proteste del PDL contro la magistratura .
L’on.gallaratese Senaldi dichiara al un giornale online :
"Oggi mi sono astenuto sulla sospensione dei lavori dell'aula. La discussione politica interna al PDL doveva essere organizzata in maniera diversa, senza far ricadere le conseguenze dei problemi giudiziari del suo leader sul lavoro del Parlamento …”
Si è astenuto,non ha votato contro .
Comunque è una chiara ,lampante , ammissione che il suo partito ha condiviso il fatto  che i problemi giudiziari di una persona condannata a 7+4+1 anni di reclusione possano  ricadere sul Parlamento .
Mi viene in mente ciò che mi ha scritto un assessore di Cardano al Campo “ Mentre la sindaca Laura Prati ,per il suo altissimo senso delle istituzioni ,e per il rispetto della legalità ,lotta tra la vita e la morte ,la maggioranza PD-PDL fermano i lavori  su ordine  del condannato per  FRODE  fiscale “.
Frode fiscale vuol dire sottrarre soldi alle casse dello Stato, ovvero a tutti noi che dobbiamo pagare sempre più tasse in presenza di una evasione da capogiro !
Onore e stima per  a Laura Prati che abbiamo sostenuto anche in campagna elettorale   Gli li onorevoli invece hanno scritto una brutta pagina per la democrazia , per la Costituzione, nata dalla Resistenza 

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