DARIO GALLI, OVVERO IL PICO DELLA MIRANDOLA DEL VARESOTTO .
Maroni,
candidato alla presidenza della regione Lombardia , promise ,in caso di
elezione, di modificare il metodo per l’individuazione
delle persone da collocare nei vari
organismi regionali .
Si sarebbe passati dalle nomine per appartenenza politica (
PDL-Lega ) a nomine per competenza , con evidente riscontro positivo per tutti
.
Finalmente !
Purtroppo , ancora
una volta le promesse elettorali sono
risultate …promesse da marinaio : infatti per nominare i commissari della sanità
ha utilizzato il mai dimenticato manuale Cencelli .
Manuale applicato anche per altre nomine ,non senza qualche
litigio tra PDl e Lega .
Tutte queste nomine sottintendono stipendi pagati coi nostri soldi .
Ultimo coniglio
uscito dal cappello del prestidigitatore Maroni è la nomina di Dario Galli a “superconsulente per lo sviluppo della
macroregione “ : consulenza che ci costerà
50.000 euro .
Una consulenza giudicata dai più non
assolutamente indispensabile .
Dario
Galli è già Commissario unico della provincia di Varese , nonché componente ( a
pagamento ) del consiglio di amministrazione della Finmeccanica …ed ora è anche
consulente, a pagamento, di Maroni .
Se tutti questi succulenti incarichi gli sono
stati attribuiti per competenza e non per appartenenza , va da se che Dario
Galli può essere considerato il “ Pico
della Mirandola del varesotto .”
Andrea Bagaglio
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