Cari amici aderenti al
COMITATO PER UN SOLO OSPEDALE A VARESE,
Vi scriviamo per
dirvi che non intendiamo demordere.
Il Convegno sulla “Rete delle
cure materno-infantili sul territorio” di sabato 13 luglio alla Sala Montanari
(ex cinema Rivoli) indetto dalla Fondazione Ascoli & C., come facilmente
prevedibile, è stato un FLOP ! Presenti meno di una cinquantina di persone, compresi i
promotori, i relatori, i politici interessati ed i loro sostenitori, qualche giornalista e
alcuni del nostro Comitato, nonché la dott.ssa Paola Macchi, Consigliera
Regionale del Mov .5 ***** (che ha
presentato in Consiglio Regionale una INTERROGAZIONE sulle problematiche del
Polo Materno Infantile di Varese). Immancabile la presenza della Signora
Crivellaro, Presidentessa della Fondazione Ponte del Sorriso (istituita allo scopo dichiarato di
raccogliere fondi per la realizzazione del nuovo grande Polo materno -
infantile al Del Ponte). Cittadinanza
varesina del tutto assente.
I relatori, tutti
(inutile dirlo) fervidi sostenitori del progetto (Sindaco di Varese in primis),
si sono autoincensati sottolineando gli
aspetti ultrapositivi (secondo loro) del progetto che intendono portare avanti con
determinazione e tenacia per il bene
della Città e di tutta l’area nord-ovest della Regione Lombardia. Perché se anche a Milano una rete già esiste,
essa è troppo dispersa sul territorio,
pertanto per la parte nord-ovest della
Regione necessita una grande struttura multidisciplinare “d’eccellenza” che
riunisca le diverse professionalità in un’unica sede. Questo in sintesi il succo del discorso.
Della vicina
provincia di Novara nessuno era presente, come pure di Como o Milano. Invitati invece due Primari Pediatri ospedalieri
di chiara fama del Canton Ticino che, ironizzando sul termine “eccellenza” più volte usato dal Sindaco di Varese in
riferimento al futuro megapolo mat.-inf., hanno sì espresso solidarietà (di circostanza)
ai Colleghi Italiani, ma hanno fatto capire benissimo che una integrazione
sanitaria italo-elvetica non è facilmente realizzabile per la diversità dei
moduli assicurativi e soprattutto per la indisponibilità dei loro politici, che
preferiscono dare uno sviluppo autonomista alla Sanità del Canton Ticino (il
loro Assessore Cantonale alla Sanità benché invitato ha preferito disertare il
convegno).
Dov’è allora il
grande “bacino di utenza” cui il nuovo grande Polo materno - infantile dovrebbe
far riferimento?? Sembra insomma che il megaprogetto
del Polo materno - infantile al Del Ponte interessi esclusivamente i suoi
promotori ed i loro sostenitori.
Un intervento brillante
del prof. Armocida ha ripercorso in
chiave storica le varie tappe degli ospedali sul territorio varesino e le fasi
alterne di ospedalizzazione e di deospedalizzazione che si sono susseguite nel
tempo, ed ha implicitamente fatto capire (a chi ha voluto intendere) che si è
attualmente in una fase di deospedalizzazione con tendenza al potenziamento dei
servizi sul territorio al fine di ridurre al minimo le degenze ospedaliere (tra l’altro ci risulta che al Gaslini di
Genova le degenze siano in costante decrescita).
Secondo i calcoli
degli Amministratori Regionali (lo ha confermato il dr. Lucchina, già D.G.
della Sanità Lombarda, presente al Convegno) pare manchino “solo” 10 milioni di Euro per completare
il finanziamento del progetto. Ora noi
ci chiediamo: perché la Fondazione Ponte del Sorriso non mette a disposizione
della Regione o dell’Amm. Ospedaliera la somma finora raccolta (che pare
ammonti a circa 2 milioni di Euro) per contribuire a detto finanziamento?? Se no a che servono le Fondazioni , solo a
mantenere se stesse e pagarsi le spese di
gestione ??
Premesso tutto ciò
veniamo a noi. I giornali stampati (in particolare LA
PROVINCIA di sabato) hanno dato risalto anche alle osservazioni degli
oppositori al progetto, come alla interrogazione in Regione del Mov. 5 ***** (vedi
allegato), mentre quelli on-line (VARESE NEWS
e VARESE 7 PRESS) hanno preferito
riportare le opinioni degli oppositori nei “Commenti” (alcuni dei nostri non
pubblicati) in calce ai loro articoli
sull’argomento.
VARESE REPORT ha invece preferito glissare evitando persino di dare informazione del
convegno.
Vi
invitiamo pertanto a scrivere i vostri commenti alla Stampa on-line anche usando
pseudonimi, se non volete per vari motivi esporvi personalmente.
A presto, dopo le ferie estive ci rifaremo
sentire e indiremo un altro Convegno dandone tempestiva informazionei.
Cordiali
saluti e auguri di buone ferie a tutti.
Varese, 17
luglio 2013 per il COMITATO per UN SOLO OSPEDALE a VARESE
Giovanni Dotti e Martino Pirone
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO