domenica 14 luglio 2013

CALDEROLI :GIUSTO INDIGNARSI...MA ANCHE IL RESTO...

Riceviamo e pubblichiamo 

La sparata dal sapore razzista di Calderoli non è che l’ultimo atto di un teatrino di cui esponenti leghisti sono protagonisti da tempo . E’ giusto indignarsi, ma bisogna anche ricordarsi  sia il brodo di cultura di questo partito tanzaniano  .
Occorre inoltre rammentare  che Calderoli, oltre ad essere il padre del “ porcellum “ è autore della scellerata  maglietta anti-islam che è  costata agli Italiani 900.000 euro all’anno per 16 guardie del corpo ( ora ridotte della metà :se le paghi lui !).
Certamente questo personaggio  non può restare ai vertici del Senato .
Da quando Kyenge è ministra della nostra Repubblica c’è una irrefrenabile, incontenibile   corsa di esponenti  leghisti  alla provocazione , all’insulto .
In un paese normale questo non sarebbe possibile , ma qui siamo nel paese dove si è perso il senso della misura , della moralità; siamo  nel paese ove un ministro che ha barato sull’ICI-IMU è ( giustamente ) costretta a dimettersi e dove però  una maggioranza ferma i lavori del Parlamento perché la data di una sentenza non consente ad un imputato eccellente di fruire della prescrizione .
Un paese dove il medesimo imputato dopo la condanna  a 12 anni di galera (  di cui  7 anni per concussione e prostituzione minorile ), al posto di vergognarsi e di dimettersi dal parlamento  viene ricevuto  prontamente   dal capo dello stato .
Che paese è questo ?
Che esempi  vengono forniti ai giovani , ai disoccupati, alla gente onesta ?
E allora si condannino gli insulti razzisti ma  si respingano e non si avallino le pretese di un pluricondannato !
Quando il nostro diventerà un paese normale  con la P maiuscola ?
Intanto, a proposito della  ministra Kyenge , saremo davvero onorati di ospitarla alla festa nazionale di SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ , a Milano ,il 27 luglio ,insieme a Laura Boldrini .

Sinistra Ecologia Libertà -



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