martedì 23 aprile 2013

MAGGI AUTOTRASPORTI- VARESE -I DIPENDENTI, DOPO LO SCIOPERO DELLA FAME ,TORNANO A PROTESTARE



Gli autisti della ditta di autotrasporti Maggi srl di Clivio  sono rimasti in strada per protestare contro il mancato pagamento di trasferte, quattordicesime e tredicesime dal 2011 fino ad oggi. 

Una quindicina di camion sono stati fermati dai lavoratori lungo la strada provinciale e gli autisti sono scesi dai mezzi occupando la sede stradale, costringendo gli automobilisti della zona a procedere a passo d'uomo. 
Durante la mattinata, a un certo punto della protesta , un uomo di 56 anni si è cosparso di benzina e ha minacciato di darsi fuoco. Solo l'intervento degli agenti della polizia stradale è riuscito a evitare il gesto disperato. «Era da molti mesi che non prendeva lo stipendio, ed era appena arrivato l'ufFiciale giudiziario a intimargli lo sfratto». Spiegano i colleghi in sciopero, che è proseguito ancora nel pomeriggio.
I lavoratori spiegano la loro situazione come insostenibile: «Un accordo del 2011 ha quasi dimezzato i nostri stipendi, da 2700 euro a 1600 euro al mese, ma nemmeno quell'accordo è stato rispettato. Le tredicesime che ci devono da allora le stiamo ancora aspettando, Uno dei lavoratori che ha fatto lo sciopero della fame davanti alla prefettura, Livio, è stato pure licenziato -  Raccontano - E intanto l'azienda, che continua a dire che è in crisi, usa per i trasporti una cooperativa edile di Campobasso». I lavoratori, quasi tutti romeni e moldavi, non hanno alcuna intenzione di "mollare", alla ricerca di risposte, se non dall'azienda, almeno dal sindacato che ha siglato l'accordo iniziale: «Il nostro rappresentante sindacale, che è Livio, è stato licenziato. E i funzionari esterni non li abbiamo conosciuti». I camion hanno continuato a rimanere sul ciglio della strada, costringendo il traffico su una sola carreggiata, regolato però dalla polizia stradale. 

La proprietà non commenta con i giornalisti: ma ha ricevuto il sindaco di Clivio Ida Petrillo, nel cui territorio ha sede la ditta "Scuderie Maggi" specializzata nel trasporto di alimentari, che aveva raggiunto i lavoratori in sciopero davanti ai cancelli della ditta.

1 commento:

  1. Vergogna,vi dovette vergognare,la gente che lavora e' non essere pagata.Perché lo stato lo permette.Bisogna pagare la gente.Ladri.

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