Il protagonista è un uomo di 42 anni, G.B., che verrà giudicato domani per direttissima.
Evade dai domiciliari, stabiliti per dei reati di furto, e va a giocare al videopoker nel bar vicino a casa superando anche l'orario di libera uscita. Pretentendo poi una vincita alle macchinette ha aggredisce i proprietari del locale che hanno chiamato i carabinieri.
Una volta sorpreso poi nei pressi del bar tre ore dopo il consentito, invece di seguire le indicazioni delle forze dell'ordine, l'uomo ha reagito violentemente, fino a far scattare il ricovero coatto.
Ma non contento preso da un raptus di follia il cremonese ha aggredito medici, infermieri, e poi carabinieri e poliziotti.
Urlava , supplicava che doveva tornare al bar ove , a suo dire , le macchinette l'attendevano per una sicura vincita !
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