L’inaugurazione dell’ambulatorio per curare la malattie da
gioco ,avvenuta l’altro giorno presso il comune di Ispra , alla presenza delle
autorità locali, è stata l’occasione per una riflessione sul gioco d’azzardo in
Italia .
Dopo la proiezione del film bellissimo e drammatico “ IL TARLO “ (… del gioco gratta e vinci )
per la regia del siciliano Marco Lanzafame , intervistato in diretta tramite
Skipe, ha preso la parola il prof. GIUSEPPE ARMOCIDA , dell’Università
dell’Insubria.
Il prof. Armocida ha sottolineto come lo Stato incentivi il
gioco con pubblicità ingannevole fatta , ad esempio, attraverso lo spot “ gioca
moderatamente “ . Qual è il parametro di “ moderatamente “?
Inoltre , riallacciandosi al film proiettato che narra le
vicende di una donna che si suicida dopo aver consumato i soldi suoi e dei
parenti col “ gratta e vinci “, ha detto
che , l’espressione “ vinci “ è un incentivo al gioco ,per cui sarebbe più
onesto scrivere “ gratta e perdi “.
Ha preso poi la parola il dott. Andrea Bagaglio, che ha
ricordato come sul suo blog abbia già più volte trattato il tema del gioco
d’azzardo .
Il dott. Bagaglio ha parlato dell’evoluzione del gioco
d’azzardo, dai giocatori di carte alla “ IL PIATTO PIANGE “ di Pietro Chiara,
al gioco del totocalcio, ove difficilmente si giocavano fortune : al massimo si
facevano le schedine collettive . Invece ora siamo di fronte al gioco
individuale , fomentato non dallo Stato ( entità astratta ) ma dai parlamentari
di tutti i partiti, che , anche ultimamente hanno approvato leggi che
incentivano il gioco d’azzardo ( videopoker legalizzati ….sale da gioco per
poker ..)
Bagaglio ha ricordato un particolare : le 10 società che
detengono il monopolio delle macchinette , devono allo Stato oltre 90 ( novanta
) miliardi di multa ,per non aver collegato le macchinette ai monopoli di stato
dopo l’emanazione della legge ad hoc .
Lo Stato rinuncia l’incasso , ma aumenta le tasse ai
cittadini onesti !
Inoltre il dott. Bagaglio ha fatto presente che, esistono
autobus che trasportano studenti delle scuole superiori di Sesto Calende di pubblicità di una sala da gioco di un
comune vicino . E’ tollerabile ?
L’ambulatorio di Ispra è un punto di riferimento prezioso ,
ma la lotta è impari .
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