domenica 16 dicembre 2012

UNICO OSPEDALE A VARESE ? RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO


                          COMITATO  “PER UN SOLO OSPEDALE A VARESE”

CARI CONCITTADINI,

    si è costituito a Varese un COMITATO di liberi Cittadini per riportare il cosiddetto Polo materno-infantile (Divisioni di Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Assistenza neonatale, Neuropsichiatria infantile) ora dislocato presso l’Ospedale F. Del Ponte, all’Ospedale di Circolo, sua sede naturale, per formare un unico e più funzionale Polo Ospedaliero della Città di Varese.
  Ciò per cercare di sventare i danni procurati alla salute dei Cittadini, all’ambiente e alle finanze  pubbliche da coloro che hanno deciso di mantenere un Ospedale per patologie acute in centro città, senza parcheggi adeguati e privo dei servizi essenziali, con inutili lavori di demolizione e ricostruzione di buona parte di esso.
   Nell’allegato DOCUMENTO troverete esposti fatti e motivazioni che ci hanno indotto a promuovere questa iniziativa.
   Confidiamo nel vostro fattivo interessamento e Vi invitiamo ad aderire a questo COMITATO nell’interesse di tutti, della Città e del suo circondario, nell’ottica di una razionalizzazione delle attività ospedaliere, di un’economia della spesa e del rispetto per l’ambiente.
    Vi ringraziamo per l’attenzione e Vi invitiamo a sottoscrivere questo nostro appello.

                      I promotori del Comitato
                                                                       Dr. Giovanni Dotti  (già Aiuto di Pediatria e Consigliere Comunale a Varese)  
                                                                       Rag. Cav. Uff.  Martino Pirone (già funzionario della Prefettura di Varese)
                                                                       Dr.ssa Anna Maria Bottelli (già Aiuto di Pediatria e Vice-Sindaco a Varese)
                                                                       Dr. Luigi Gronchi (già Dirigente A.C.I. di Varese)
                                                                       Dr. Roberto Gervasini (già Segretario della “Associazione Radicale 12 Maggio”)
                                                       
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                                                        SANITA’  VARESINA
ELIMINARE GLI SPRECHI, RAZIONALIZZARE I SERVIZI

VARESINI !   La politica ha deciso di lasciare all’OSPEDALE DEL PONTE  il  POLO MATERNO-INFANTILE (Reparti di Ostetricia  e Ginecologia, Pediatria, Assistenza Neonatale, Neuropsichiatria infantile). Ciò comporta una serie di OPERE e di SPESE FOLLI che qui elenchiamo:
1 - Abbattimento (già avvenuto) di un grande edificio di 5 piani abbastanza recente ed ancora in buone condizioni, il PADIGLIONE VEDANI, presso l’Ospedale Del Ponte (e possibile demolizione in futuro di altri padiglioni presso l’Ospedale di Circolo);
2 - Ricostruzione al suo posto di un nuovo grande blocco ospedaliero;
3 - Maxiscavo nel parco secolare della vicina VILLA AUGUSTA per la creazione di un maxiparcheggio sotterraneo, col grave danno ambientale che ne conseguirebbe;
4 - Prevedibile necessità in un prossimo futuro di creare all’Ospedale Del Ponte nuovi Reparti e/o Servizi di supporto (come Rianimazione ed altre Specialità), alcuni dei quali veri e propri “doppioni” di quelli già esistenti presso l’Ospedale di Circolo, ubicato a solo 1 Km di distanza!
    Per non parlare delle DISFUNZIONI per l’organizzazione ospedaliera e dei DISAGI per l’utenza e il personale sanitario derivanti dalla permanenza del POLO MATERNO-INFANTILE presso l’Ospedale Del Ponte, che cerchiamo qui di riassumere:
1 - Frequenti spostamenti dei pazienti (donne e bambini, specialmente per patologie gravi) dall’H. Del Ponte all’H. di Circolo per varie necessità (rianimazione, visite ed esami specialistici,  chirurgia, neurochirurgia, gastroenterologia, medicina nucleare e quant’altro) con impiego giornaliero di autoambulanze e personale addetto che fanno la spola tra i due ospedali;
2 - Duplicazione di alcuni Servizi indispensabili (es. Radiologia, Pronto Soccorso, Rianimazione ecc.) già presenti all’Ospedale di Circolo, che dovranno essere attivati e/o potenziati in futuro, con notevoli spese di  personale e di apparecchiature;
3 - Disagi per TUTTI: personale sanitario, degenti, parenti, visitatori e abitanti della zona a causa della cronica carenza di parcheggi nelle adiacenze dell’Ospedale Del Ponte, data la sua  ANOMALA UBICAZIONE IN CENTRO CITTÀ.  Di qui la necessità di provvedere in seguito alla costruzione di un maxiparcheggio sotterraneo nel parco secolare della vicina Villa Augusta con grave danno ambientale;
4 - Disagi alla VIABILITA’ della zona, già abbastanza congestionata, anche per la presenza di una Scuola, che inevitabilmente si aggraverebbero durante i lavori (di durata non prevedibile) di   realizzazione di dette opere.
    TUTTE QUESTE OPERE (inutili e assurde), QUESTE ENORMI SPESE e QUESTI DISAGI SI POTREBBERO EVITARE RIPORTANDO il POLO MATERNO-INFANTILE all’OSPEDALE di CIRCOLO, sua sede naturale, dove esistono padiglioni vuoti e/o semiutilizzati (come l’ex Geriatria, l’ex Clinica S. Maria, l’ex Maternità, l’ex padiglione di Medicina e Ortopedia) dopo la costruzione del nuovo monoblocco, e dove già esistono tutte le Specialità e tutti i servizi con le strumentazioni idonee a tutte le evenienze, compresi Pronto-Soccorso e Rianimazione, senza necessità di creare dei “doppioni” nuovi, inutili e costosi.
 Inoltre si potrebbe dismettere la struttura dell’OSPEDALE DEL PONTE alienando l’immobile con notevole ricavo economico, oppure riconvertirlo ad altre attività sanitarie come RIABILITAZIONE post degenze ortopediche, neurologiche e cardiologiche, evitando di inviare i pazienti, come ora accade, in strutture distanti da Varese (Cuasso al Monte, Cunardo, Brebbia, Tradate), creando anche un parcheggio interno nell’area dell’ex Padiglione Vedani.
    Quanto si sta facendo sembra cozzare contro ogni logica razionale, ma nonostante tutto si è deciso di proseguire.  Una domanda sorge spontanea: PERCHE’?  CUI PRODEST ?  Che senso ha mantenere due Ospedali vicini, quando per FUNZIONALITA’ e  RISPARMIO se ne può con vantaggio tenere  UNO SOLO ?
   Amministratori Pubblici: SIETE ANCORA IN TEMPO PER RIMEDIARE !!  FERMATEVI  e   RIPENSATECI  !!
VARESE, novembre/dicembre 2012                                    IL  COMITATO  PROMOTORE
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                                        ospedaleunicoavarese@libero.it

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