domenica 30 dicembre 2012

LETTERA APERTA ALLA SENATRICE MONTALCINI

Riproponiamo qui la lettera aperta che scrissi quando la Senatrice stava cercando una sede adeguata al suo istituto . Allora, ricordo , si fecero avanti sindaci PDL_LEGA della provincia di Varese 


Gentilissima senatrice Rita Levi Montalcini
Stiamo leggendo sui giornali la triste vicenda giudiziaria riguardante   lo sfratto che pende sul laboratorio di ricerca da Ella fondato alcuni anni fa a Roma . Sinceramente noi tutti ci auguriamo che la ingiunzione  a liberare i locali non abbia seguito e che Ella possa continuare a dirigere i Suoi collaboratori con quella capacità e competenza che valsero  quel  premio Nobel che contribuì a rendere anche noi orgogliosi di essere Suoi connazionali.
Il nostro augurio è rafforzato dal fatto che proprio in questi giorni leggiamo sui giornali locali che un sindaco di una importante città varesina appartenente al  Partito della Libertà  ed un onorevole della Lega hanno stretto un patto d’acciaio ed hanno interpellato il ministro della pubblica distruzione affinchè   interponga i  I propri buoni uffici in caso di esito negativo della vicenda giudiziaria che La sta angustiando : infatti stanno pensando a Busto Arsizio .
Il dubbio circa la buona fede di costoro ci assale quando la nostra memoria va agli insulti da bettola che gli onorevoli senatori dei loro  partiti Le rivolgevano ogni volta che la Sua augusta persona metteva piede in senato per votare la fiducia al governo Prodi .
Si ricorda gentilissima senatrice quando i senatori dell’attuale PDL e della lega le urlavano vergognosi  insulti che non ripeto tutti   per rispetto della Sua storia umana e scientifica? . Si ricorderà senz’altro che il più educato era : “  Il tuo posto è alla casa di riposo “
IL fatto che il sindaco  e l’onorevole non abbiano  preso le distanze dall’insulso atteggiamento tenuto allora  dai loro capi in parlamento  ci fa venire qualche dubbio  circa la genuinità di tanta attenzione per Lei e per il  Suo istituto che ha il marchio dell’eccellenza .
Anche perché ,vede gentilissima senatrice Montalcini , se tanto ci da tanto , abbiamo il sospetto che  la struttura che i due esimi esponenti politici   intendono assegnarle non sia il “ Molini  Marzoli” di Busto Arsizio , ma il Molina , casa di riposo in Varese .
Se poi l’inaugurazione della nuova ipotetica struttura dovesse venire effettuata dal senatore locale del PDL che    ovviamente    siedeva  a palazzo Madama con coloro che La dileggiavano , la presa in giro sarebbe completa .
Dott. Andrea Bagaglio 

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