giovedì 22 novembre 2012

QUINDICENNE OMOSESSUALE SI SUICIDA


Un quindicenne si suicida perchè, omosessuale, veniva deriso dai compagni. Caso isolato? No. Statistiche accreditate parlano di un 33% circa di suicidi o tentati suicidi adolescenziali legati alla condizione di omosessualità (mentre le persone omosessuali sono circa l'8% della popolazione). Derisione, bullismo, complesso di inferiorità, paura di dirlo ai genitori, sentimento di anormalità ... Fatalità? Dinamiche sociali e culturali che non si possono cambiare, se non col tempo? La politica è innocente? Io credo di no. Se la politica prevedesse un'educazione alla sessualità decente nelle scuole, in cui si parla esplicitamente anche di omosessualità e bisessualità, i ragazzi e le ragazze si sentirebbero meno soli. Se insegnanti e genitori venissero adeguatamente formati da professionisti potrebbero essere in grado di capire meglio con chi e cosa hanno a che fare. Se il nostro Paese approvasse leggi civili come il matrimonio per le persone dello stesso sesso e una legge contro l'omofobia come ci prescrive l'Europa ormai da sei anni, cambierebbe anche la cultura diffusa e la legittimazione sociale di chi è omosessuale, facendo sentire chi attraversa la difficile fase dell'adolescenza più cittadino, e un po' meno "peccatore" o "diverso", che deve nascondersi come un topo nelle fogne ... La politica ha colpa. La politica deve rispondere.
( di Mauro Romanelli )

Mi permetto di precisare qualcosa : 

Mauro , usciamo dal generico : la politica è fatta dai partiti, ed i partiti hanno un nome . Chi e che cosa hanno fatto o non hanno fatto ?. Altrimenti :tutti colpevoli ,nessun colpevole ( di craxiana memoria ) A.B.

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO