mercoledì 14 novembre 2012

NOBEL PER LA PACE A MALALA



Sabato 10 novembre si è celebrata in tutto il mondo la giornata di solidarietà a sostegno di Malala Yousufzai, la ragazza di 15 anni gravemente ferita un mese fa dai talebani e divenuta simbolo della lotta per il diritto all'istruzione delle bambine in Pakistan.
Intanto nel Paese è giunto l'inviato speciale dell'Onu, l'ex premier britannico Gordon Brown, per consegnare una petizione firmata da un milione di persone in tutto il mondo a sostegno della battaglia di Malala per l'istruzione femminile. Ed altre 30mila firme sono già state raccolte per il conferimento del premio Nobel per la Pace a Malala. ''Malala non rappresenta solamente una giovane donna, parla per tutte quelle alle quali è negata un'istruzione solamente in base a ragioni di sesso'', ha detto Shahida Choudhary, leader della campagna per la petizione lanciata dalla piattaforma change.org.

Ad un mese dal suo ferimento, dall'ospedale dove si trova ricoverata a Birmingham, Malala ha ringraziato i tanti in tutto il mondo che l'hanno sostenuta. Facendosi portavoce della figlia, Ziauddin Yousafzai ha detto: "Malala vuole che io dica a tutto il mondo quanto sia riconoscente ed impressionata da quanti uomini, donne e bambini si siano interessati alla sua guarigione".

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO