venerdì 2 novembre 2012

BIMBO NUOTATORE RASATO PERCHE' NON VINCE !

Bella gente come istruttori a Vicenza !


I capelli rasati a zero «come agli ebrei» e una croce disegnata in cima alla testa per non essersi impegnato a sufficienza in una gara internazionale di nuoto.



È la incredibile "lezione" inflitta da due istruttori e da un'altra atleta di una piscina a un ragazzino vicentino di 11 anni. A denunciare l'episodio, avvenuto nel maggio scorso, i genitori del bambino, che hanno presentato ad agosto un esposto contro i tre, indagati dalla procura per abuso di mezzi di correzione. Saranno interrogati l'8 novembre prossimo.

Al rientro da una serie di gare di nuoto tenutesi a Locarno, in Svizzera, il ragazzino si è presentato ai genitori con la testa completamente rasata, ad eccezione di una porzione di capelli a croce. L'undicenne ha spiegato di essere stato punito in questo modo dal capo degli allenatori di 52 anni e dalla sua vice di 28, i quali avrebbero lasciato l'esecuzione materiale della lezione a un'atleta più anziana della comitiva.

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO