Questa è la domanda che ci poniamo di fronte ai dati forniti dal Ministero dello sviluppo
Nel corso del 2011 l'Italia e' risultata il primo Paese comunitario per il numero di segnalazioni inviate alla Commissione europea: ben 553, pari al 14,8% del totale delle notifiche riguardanti alimenti contraffatti , a conferma dell'intensa attività di controllo effettuata sul territorio nazionale. Seguono Gran Bretagna, Germania, Spagna, Polonia e Olanda.
Sono 24 milioni di kg i prodotti sequestrati per un valore di circa 850 mln di euro nel 2011: sono solo alcuni dei numeri di "Italia a tavola 2012", il IX rapporto sulla sicurezza alimentare del Movimento difesa del cittadino e Legambiente, presentato oggi a Roma al ministero dello Sviluppo economico.
Bisogna continuare a rafforzare la sicurezza e garantire che il cibo che arriva sulle nostre tavole sia sano, perché tutto ciò che è contraffatto è un danno per l'intero sistema economico, produttivo e commerciale nazionale.
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