AFFLUENZA STRAORDINARIA . IL DOPPIO DELLE ATTESE .
Grande affluenza alle primarie interne del PD a Cardano al campo .700 persone ai seggi .Laura Prati vince per un voto .
Il risultato lascia perplessi i popolari.
La vittoria complica i rapporti con i popolari
Alle primarie, grande partecipazione e un risultato in bilico...«Siamo rimasti stupiti anche noi, come tutti, da entrambi gli aspetti» dice Tomasini, riservando una critica esplicita, quasi un accusa alla gestione da parte del Partito Democratico delle sue consultazioni interne. «C'è stata una partecipazione esageratamente alta, tanta tanta gente non era riconducibile al Pd: un elemento che da un lato è positivo, dall’altro fa riflettere sull’idea delle primarie». Quanto all'esito finale «deve far riflettere: di fronte ad una massa così imponente di elettori, un candidato vincente per un voto lascia un retrogusto molto amaro. È una spaccatura che difficilmente si potrà sanare e può complicare ulteriormente le cose».
Questa sera - lunedì 5 marzo - Popolari e Pd si incontreranno per il primo confronto sulla coalizione post-primarie. «Se ci fossero le condizioni, potremo chiudere l’accordo: potremmo arrivare ad un mix tra le nostre forze solo se c’è un contenitoresimile a quello negli ultimi 10 anni. Altrimenti la nostra sarà una corsa solitaria, con una formula di sola civicità». Le condizioni per ricostituire l'alleanza? Restano quelle della vigilia: un'alleanza caratterizzata più in senso "civico" che partitico e, soprattutto, un candidato sindaco "civico". Escluso dunque un candidato del Pd? «Non può essere un candidato che esce da primarie così devastanti: forse - ma è solo un dubbio - se avesse vinto l’altro candidato, da parte nostra ci sarebbe stata una trattativa più aperta» conclude Tomasini. Ora i Popolari dicono che il tempo è «stra-scaduto per tutti» e che non c’è più tempo per mediazioni ulteriori. Questa sera è in programma l'incontro tra Pd e centristi, che si terrà proprio nella sede dei Popolari.
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