false fatture per 400 milioni, una evasione di imposta per 80 milioni ,mica noccioline .
83 le persone a diverso titolo coinvolte, tutte denunciate alla Procura della Repubblica di Sondrio, 11 delle quali tratte in arresto nelle ultime ore e tra cui anche un direttore di banca, in esecuzione dell'ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Sondrio, in quanto appartenenti al sodalizio criminale transnazionale organizzatore delle frode.
Diciannove persone gestivano, sotto un'unica regia, 21 società attraverso le quali era stato costruito un rilevante meccanismo di frode noto come "carosello I.V.A." nel settore degli autoveicoli operato attraverso l'emissione di fatture per operazioni inesistenti. Il sodalizio operava su due livelli; un primo costituito da un gruppo di 3 concessionari di automobili dislocati nelle province di Lodi, Mantova e Treviso, all'apparenza regolari, e gestiti da altrettanti imprenditori in grado di finanziare l'intero meccanismo di frode nonché di immettere le autovetture sul mercato lecito; un secondo livello costituito da 16 società tecnicamente qualificabili come "cartiere" o "filtri", il cui unico scopo era quello di interporsi nell'acquisto degli autoveicoli destinati ai concessionari del gruppo per poter frodare l'I.V.A. dovuta allo Stato, oppure di inserirsi a loro volta tra i concessionari ed altre cartiere rendendo ancora più intricata la "rete".
Pochi giorni fa a Gallarate ( Varese ) è stata scoperta una azienda responsabile di una evasione pari a 27 milioni di euro, ora questa a Sondrio con una evasione pari ad 80 milioni di euro .Alla grande !
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO