Meglio portare in tavola un bel piatto di pasta o riso accompagnato da verdura e frutta. Benissimo le banane. Ricche di serotonina che a livello cerebrale induce il sonno ed ha un effetto sedativo. O leciliegie che aumentano nell'organismo il livello di melatonina, ossia l'ormone che regola il ritmo sonno-veglia. Ottima anche la lattuga che contiene lactucario, un sedativo naturale.
Per chi non è intollerante, una buona abitudine prima di infilarsi sotto le coperte è bere un bicchiere di latte caldo, magari addolcito da un cucchiaio di miele di arancio o tiglio come suggerivano le nonne, che grazie alla presenza di triptofano, rilassa e favorisce il riposo. In alternativa si può optare per una tazza di camomilla o una tisana rilassante al tiglio, al biancospino o alla rosa canina.
Un'altra buona pratica per rilassarsi e cadere più facilmente tra le braccia di Morfeo è quella di preferire un bagno caldo (a 36-38 gradi) alla doccia che ha, al contrario, un effetto stimolante. Via libera poi a candele e oli essenziali che favoriscono lo stato di relax come la lavanda e la camomilla.
Inoltre, nelle ore che precedono il sonno, meglio limitare le attività che eccitano l'organismo: banditi dunque lo sport intenso, la palestra e tutte le attività eccitanti. Più adeguato dedicarsi a attività rilassanti e distensive come lo yoga e il training autogeno.
Se non funziona non è colpa mia , ma di Francesca Airaghi
Articolo interessante ma non riesco a votarlo su Paperblog :(
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