Secondo le tante testimonianze ,la gente pensava di fare del bene ai bambini poveri, mentre invece faceva felice solo lui e la sua vita spendacciona .
( La mia associazione MERCALLO PER si ingegna per raccogliere una modesta cifra, ma documenta dove vanno a finire quei soldi destinati ad iniziative a favore dei bambini poveri )
Verrà processato con rito abbreviato il prossimo 29 marzo il noto attore di fiction Edoardo Costa, accusato di essersi appropriato di circa 570 mila euro che erano stati versati in beneficenza alla associazione a favore dei bambini dei Paesi poveri da lui fondata, la C.I.A.K..
Il pm di Milano Bruna Albertini, che ha coordinato le indagini a carico dell'attore della fiction Vivere, accusato di truffa, falso e appropriazione indebita, ha disposto infatti nelle scorse settimane il decreto di citazione diretta a giudizio e Costa ha poi scelto l'abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna. L'inchiesta, nata nel 2008 in seguito alle denunce andate in onda in tv, si riproponeva di verificare se le somme raccolte in occasione di eventi e serate di beneficenza, attraverso la C.I.A.K., l'associazione senza scopo di lucro, fondata e presieduta dallo stesso attore, fossero state effettivamente destinate alle attività progettuali pubblicizzate in favore di soggetti bisognosi. In particolare aiutare i bambini dei Paesi più poveri nel mondo, ai quali però secondo investigatori e inquirenti, sarebbe arrivato ben poco di questo denaro. In base alla ricostruzione dei finanzieri che hanno condotto le indagini, la Onlus avrebbe destinato realmente allo scopo dichiarato solo una piccola percentuale del denaro ricevuto in beneficenza. Dei circa 650.000 euro raccolti, solo 80.000 sarebbero stati destinati all'assistenza dei bambini.
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