PADOVA - Una quindicina di commessi molto speciali ha animato la mattinata al supermercato Ali' di via Saetta, nel popoloso quartiere dell'Arcella, a Padova. Si tratta dei ragazzi dell'associazione 'Down Dadi Padova' che nella Giornata mondiale sulla sindrome di Down hanno voluto vestire per un giorno le divise degli addetti del supermercato per aiutare i clienti ad imbustare la spesa alle casse.
''L'iniziativa intende dare un segnale di integrazione nel tessuto sociale della citta' e un modello per le aziende del territorio - ha spiegato la presidente dell'associazione 'Down Dadi Padova' Patrizia Tolot - vogliamo dimostrare che questi ragazzi possono lavorare e se messi a contatto con la vita vera vi si trovano a proprio agio. L'idea e' quella, quando si puo' chiaramente, di uscire dalla logica assistenzialistica dei centri di occupazione diurna, delle specie di asili, dei recinti, per passare all'occupazione vera. Spesso queste persone hanno delle potenzialita' che non viene dato loro modo di esprimere''.
L'associazione Down Dadi Padova ha 250 iscritti. Per 70 di loro e' attivo un percorso di autonomia che consiste in una residenza protetta in cui gli ospiti sono spinti ad una vita in completa autonomia. Imparano ad accudirsi da soli ed a vivere in comunita'. Per altri 16 l'associazione Down Dadi Padova ha avviato un progetto di ''house and work'' con esperienze di tipo occupazionale, affiancate alla possibilita' di vivere in maniera autonoma in una propria abitazione.
''Noi crediamo fortemente - ha detto il presidente di Ali' Spa Francesco Canella, accogliendo la proposta dell'associazione - nel valore di questi giovani. Su 2700 dipendenti del gruppo Ali', 106 appartengono alle categorie protette. Dobbiamo avere fiducia nelle loro capacita'. Tra questi dal 2003 lavora nel nostro punto vendita di Vigonza Luca Bicciato, un nostro collega che puo' essere un esempio e un incoraggiamento per tutti questi ragazzi''.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO