venerdì 23 marzo 2012

CARAMELLO COLORANTE CANCEROGENO ? GRAZIE " SALVAGENTE "

Sui giornali di questi giorni  è rimbalzata la notizia che in America  un’associazione dei consumatori avrebbe commissionato test di laboratorio che avrebbero dimostrato la potenziale cancerogenicità, per gli animali di un caramello usato come colorante chimico utilizzato per bevande popolari tra le quali Coca Cola e Pepsi.



La sostanza chimica, il 4-metilimidazolo o 4-MI, sarebbe contenuto nel caramello utilizzato come colorante per alcuni tipi di bibite.
Mentre gli studi di tossicologia dimostrerebbero che il 4-MI in quantità elevate può causare il cancro negli animali da laboratorio, non è chiaro se si tratta di un cancerogeno per l'uomo né se le quantità contenute nelle bibite potrebbero determinare una minaccia per la salute.
Un rischio nascosto in troppi alimenti Si sbircia tra gli scaffali del supermercato si scoprono tantissimi prodotti che alla fine della lunga lista di ingredienti riportano la dicitura E 150c o E 150d: dalle caramelle Alpenliebeal cioccolato alle Dietorelle al caffè, dal gelato Viennetta Tira-misù dell'Algida al Chinotto, finoad arrivareall'aceto balsamicodi quasitutti i marchi. In questi alimenti si nascondono due coloranti a base di ammoniaca accusati di contenere una sostanza classificata come possibile cancerogeno: il 4-MEI. D'altronde questi due additivi sono molto utilizzati dall'industria alimentare di tutto il mondo. Il caramello ammoniacale (E 150c), finisce in diversi prodotti da forno, nelle salse di soia, e in molte altre salse marroni, nel caramello di malto, nella birra scura, nelle zuppe disidratate e in diversi tipo di aceto. Rappresenta il 25% del caramello utilizzato negli Stati Uniti e addirittura il 60% di quello usato in Europa.Tra i rischi associati al suo consumo c'è anche la tossicità di un suo sottoprodotto, pericoloso per il sistema immunitario. Il caramello solfito ammoniacale (E 150d), invece, finisce soprattutto nelle bevande di colore scuro, comprese le cole, in molti superalcolici, nei liquori digestivi, nell'aceto balsamico, nei cibi per cani e gatti, in alcuni insaccati, negli snacke nelle uova di pesce. Si calcola che copra circa il 70% del mercato mondiale del caramello. Le persone possono essere esposte al 4-MEI anche attraverso il fumo delle sigarette. 

La parte in azzurro era su IL SALVAGENTE  , settimanale del consumatore , esattamente un anno fa !

Grazie 

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