ciao, sono andrea X ,operaio metalmeccanico in una grande azienda della
provincia di ancona.mi rivolgo a te,perchè,conoscendo tramite fb M.B.
mi a detto di rivolgermi a te per avere le indicazioni che cerco.Ti spiego
subito accennandoti un pò la mia storia. Lavoro presso questa azienda dal 2004,
nel 2006 ho avuto un incidente con la moto per i fatti miei.frattura scomposta
tibia e perone.operato,3 mesi di gesso,20 giorni di riabilitazione e di nuovo
al lavoro,in quanto l azienda mi pressava,e io ancora ero interinale.torno al
lavoro e mi cambiano mansione e postazione,certo con la complicità del medico
competente....che mi ritiene idoneo al tutto.mi spiego:prima lavoravo in una
linea e stavo sempre in movimento dopo l incidente postazione fissa in piedi,
fermo davanti una pressa,per 8 ore consecutive,con grande risentimento alle
gambe,specie quella operata.inizia un calvario.andavo a lavorare che camminavo
bene,ma nel giro di poche ore non potevo più appoggiare il piede a terra,
conseguenza tanta malattia.aprile 2007 chiedo e faccio visita asl per
accertamento invalidità e mi viene riconosciuta,grazie a visite specialistiche
effettuate,insufficenza venosa arti inferiori.dimenticavo,nel gennaio 2007 il
medico competente mi manda a fare una visita da uno specialista,in pratica la
visita della camminata con sensori hai piedi,e mi dice che devo usare plantari
e calze elastiche sanitarie,nonostante tutto il medico competente ribadisce l
idoneità a quella mansione fermo in piedi.inizio a fare ricorsi all asl e li
vinco.con tutto ciò non mi cambia nullaancora per un anno.poi mi ridanno la
vecchia postazione in linea,ma dura poco.ritornano a fare tutto ciòche vogliono.
ora in un ennesima postazione fermo seduto per otto ore,l asl mi a confermato l
idoneità del M.C.,ma ha ordinato all azienda di mettere a norma la postazione
di lavoro.non è in regola nulla,tavoli,seggiole ecc. ecc.ma il tutto và in
contraddizione con l esito del ricorso fatto per una postazione simile che
avevo 6 mesi fà.stesso lavoro seduto,otto ore seduto,tipologia di lavoro
diverso ma per il resto postazione uguale.allora l asl aveva modificato il
parere del M.C. ora io,per fare ricorso all asl,a che ente mi devo rivolgere?ho
un invalidità del 60 per cento,ernie disclali multiple,insuff.arti inferiori e
altre cose.nel frattempo sono passato nella categoria protetta all interno dell
azienda con tanto di visita di accertamento effettuata e mi sono recato al
centro per l impiego a verificare da solo se sono nella lista aziendale.tutto
ok.grazie a chi,prima di andare in pensione,in azienda,mi ha tutelato,sapendo
che ero nel mirino aziendale in quanto sono un iscritto fiom e ora sono anche
nel direttivo fiom provinciale.spero di averti detto quello che bisogna,per
farti capire la situazione e avere indicazioni giuste.io sòquello che vuole l
azienda,non ho paura di niente e sono pronto a tutto.attendo notizie.buona
giornata.ripeto marco mi a detto di contattarti.
(Una mia considerazione : immaginate se non esistesse l'articolo 18 .? )
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