Oggi si celebra per la prima vola la Giornata mondiale della giustizia sociale, istituita dall'Onu nel 2007, con l'obiettivo di invitare tutti gli Stati a promuovere attività concrete in sostegno degli obiettivi del World Summit for Social Development tenutosi a Copenaghen nel 1995. Tra questi uno sviluppo sociale che contribuisca alla giustizia sociale, la solidarietà, l'armonia, la parità all'interno e tra i paesi.
"La giustizia sociale rappresenta ben più che un imperativo etico: si tratta di un fondamento per la stabilità nazionale e la prosperità globale": con queste parole è intervenuto lo scorso anno il Segretario generale dell'Onu Ban-Ki Moon, ricordando che la giornata "rappresenta un invito a tutti i Paesi a intraprendere azioni concrete che diano senso ai valori universali di dignità umana e opportunità per tutti perché pari opportunità, solidarietà e rispetto dei diritti umani sono indispensabili per sprigionare tutto il potenziale produttivo delle nazioni e dei popoli".
Parlare di giustizia sociale significa riconoscere l'uguaglianza e l'equità come principi fondanti di ogni società, in ogni parte del mondo e soprattutto in questo momento in cui la povertà attanaglia più che mai i Paesi in via di sviluppo, il così detto "Occidente" vive una dura crisi economica e la globalizzazione mostra i suoi limiti.
Parlare di giustizia sociale significa riconoscere l'uguaglianza e l'equità come principi fondanti di ogni società, in ogni parte del mondo e soprattutto in questo momento in cui la povertà attanaglia più che mai i Paesi in via di sviluppo, il così detto "Occidente" vive una dura crisi economica e la globalizzazione mostra i suoi limiti.
( da uno scritto di Valentina Valentini )
Ogni giorno dovrebbe essere la Giornata mondiale della giustizia sociale ( A.B )
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO