Abruzzo, la regione del terremoto è risultata impreparata di fronte ad una nevicata prevista da giorni .Non ha funzionato nulla . Non è stato programmato nulla .
L’autostrada, che ha appena varato il rincaro di tariffe più alto d’Italia, imbelle di fronte a una tormenta che ha sorpreso centinaia di automobilisti. La Protezione Civile che, in questa Regione, dovrebbe essere efficiente e pronta a mobilitarsi, che girava a vuoto. Le istituzioni incapaci di organizzarsi per offrire assistenza ai cittadini.
Basta guardare la Tv o leggere i giornali per rendersi conto del fallimento delle istituzioni, dalla Regione con il suo presidente Chiodi assente e incapace di prendere un'iniziativa, a molti comuni. La Regione dovrebbe coordinare, dare impulso all'emergenza, attivare i soccorsi. Per decine e decine di ore, invece, i cittadini sono stati lasciati soli a lottare contro la tormenta.
. Le istituzioni sembrano cadute in letargo. Purtroppo, si tratta delle stesse istituzioni che operano nella ricostruzione del dopo terremoto o che dovrebbero affrontare la crisi economica, mentre le imprese denunciano ritardi, errori, assenza di progetti, di strategia.
Com'è possibile che a L'Aquila, dopo il sisma, ci siano solo 13 mezzi per l'emergenza? Però, la commedia delle finte dimissioni di Fontana, il secondo responsabile dello stallo della ricostruzione, l'abbiamo dovuta vedere; e abbiamo dovuto assistere all'altra commedia, quella di Chiodi ,presidente della regione , primo responsabile dello stallo, che le ha respinte. Si assolvono tra di loro..
La Casta si autoassolve .
Potete scommettere che le responsabilità saranno sempre di qualcun altro e, comunque, non si accerteranno. Lo ha fatto pubblicamente Alemanno Roma per lo sfacelo della sua città , lo farà il suo pari partito Chiodi . Tra poco ci diranno che l'emergenza è finita . Ma sappiamo di avere vissuto la prova generale del tracollo delle istituzioni.
( da IL CENTRO )
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