Dopo essere stata assente per vari giorni l’assessore ( a) Fantino è intervenuta cercando di mettere una toppa ad una vicenda tanto semiseria quanto vergognosa ,essendoci di mezzo una visione riduttiva della cultura e la dignità di una lavoratrice .
E la toppa e’ risultata peggio del buco . Infatti il tentativo di sottrarre il libro della di Lynda Dematteo alla lettura della gente è stata un trovata del sindaco , dopo aver consultato l’assessore , e non una notizia giornalistica senza fondamento .
La convocazione della bibliotecaria per via del libro ,l’ha fatta il sindaco, non la stampa .
E via discorrendo , come altri hanno evidenziato .
La cosa strana è che la biblioteca di Sesto Calende è sempre stata un fior all’occhiello di ogni amministrazione , sia che ci fosse un sindaco comunista ,socialista ,democristiano.
C’è voluta tutta l’arguzia un sindaco leghista per scoprire ciò che sindaci ed assessori non avevano visto alcunché durante le passate amministrazioni
Ci sembra ulteriormente strano che l’attuale assessore non abbia notato tutto ciò che ha rimarcato il sindaco .
Immaginiamo che il sindaco inviterà il suo assessore a correggere le storture esistenti in questo covo …di libri .
Un’ultima considerazione .
Se questa vicenda è una montatura della stampa, come mai non è stata richiesta alla stessa formale smentita circa le dichiarazioni del sindaco ? Forse per paura di essere puntualmente smentiti ?
Se poi è stata una montatura della sinistra ( personalmente sono di sinistra ) ,posso affermare ,per quanto mi compete ,che mi sono limitato a ironizzare su di una vicenda che mi ha rimandato a tempi bui .
Una domanda sorge spontanea:in tutta questa vicenda esiste qualcuno che può essere definito “ Idiota in politica ” ? Se esiste ,chi è ? Ai lettori l’ardua sentenza . Intanto mi compro il libro .
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