È il giorno della verità per don Riccardo Seppia. Il sacerdote, arrestato lo scorso maggio dai carabinieri del nas di Milano, nell’ambito di un’inchiesta per abusi su minori e cocaina, compare oggi di fronte al giudice per l’udienza preliminare Roberta Bossi.
ccusato di tentata violenza sessuale su minore, per le attenzioni mostrate nei confronti di un chierichetto di 15 anni, tentata induzione alla prostituzione minorile e offerta di droga a minorenni, uno stratagemma con cui, secondo il pm Stefano Puppo, aveva tentato di adescare alcuni ragazzi, che vivevano in una casa famiglia. Seppia, assistito dall’avvocato Paolo Bonanni, è tutt’ora detenuto nella sezione spaciale del carcere di Sanremo riservata ai sex offenders.Va avanti in parallelo il processo all’ex seminarista e sodale del parroco Emanuele Alfano, che ha scelto il dibattimento, una strategia legale opposta. In caso fosse condannato, don Seppia godrebbe dello sconto di un terzo della pena.
( da IL SECOLO XIX )
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