Quindicimila litri di gasolio contrabbandato tra la Svizzera e l’Italia. La Guardia di Finanza di Gaggiolo ha intercettato un’autocisterna ed un’autovettura cariche di carburante illecitamente introdotto in Italia. In tutto sono quattro le persone denunciate
. Alla base di questi traffici ci sarebbe il continuo aumento del prezzo del gasolio, che avrebbe indotto alcuni “furbetti” a tentare il colpaccio, importando illegalmente il prodotto dalla vicina Svizzera, dove il carburante costa molto meno. La doppia operazione ha visto prima intercettare e fermare al valico di Gaggiolo una cisterna di gasolio che tentava di entrare in Italia senza pagare le previste imposte; successivamente nei pressi del valico di Clivio (San Pietro) un’autovettura carica di taniche di gasolio (quindi anche estremamente pericolosa nel transito), è stata fermata. Immediatamente sono scattate, con il coordinamento del sostituto procuratore di Busto Arsizio Mirko Monti, anche le perquisizioni nelle abitazioni ed nei depositi delle persone fermate: nel deposito dell'azienda di proprietà di uno dei denunciati, a Casale Litta, sono stati trovati in alcune cisterne interrate contenenti circa 10 mila litri di gasolio da riscaldamento e 800 litri di benzina per autotrazione, il tutto senza pagare alcuna accisa. Nel complesso, dunque, sono stati sequestrati oltre 15.000 litri di gasolio, una cisterna, un’autovettura e materiale vario, utilizzato anche per travasare il carburante. I quattro responsabili, tutti italiani residenti in provincia di Varese, sono stati denunciati, mentre sono in corso indagini per accertare eventuali ulteriori responsabili.
( da Varesenews)
http://www.unbagagliodinotizie.com/2012/02/ladri-e-fannulloni-riceviamo-e.html
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