Protestano i cittadini, in molti casi a secco da una settimana, e non escludono azioni legali. Il problema principale e' quello dell'acqua calda, in quanto la pressione e' troppo bassa per attivare le caldaie. Secondo l'Aca, la situazione non tornera' alla normalita' prima di una settimana.
I sindaci di alcuni Comuni del Pescarese interessati dai disservizi riferiscono di aver ricevuto dai cittadini segnalazioni circa i disagi subiti e sollecitano l'Azienda consortile acquedottistica (Aca) di Pescara a ripristinare quanto prima il servizio
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