Ai giovani dell'oratorio aveva detto che si sarebbe assentato una decina di giorni per un ritiro spirituale che avrebbe ritemprato la propria fede , ed invece è stato pizzicato sulla nave Concordia .
Tutto sarebbe filato liscio grazie alle bugie del prete , se una giovane nipote non avesse ringraziato Dio su facebook del salvataggio dello zio prete,il brianzolo don Masssimo ,in crociera sulla Concordia.
Ma siccome il diavolo fa le pentole e non i coperchi, per i parrocchiani ,il prete risultava in ritiro spirituale in un eremo isolato e non su di una nave in compagnia di 4000 persone .
Nulla di male ,se non chè qualcuno potrebbe obiettare che forse l'8 per mille alla chiesa cattolica andrebbe speso per i poveri e non per la Costa Crociere -
A proposito :il risarcimento di 30.000 mila euro ( il prete era con la madre ) a chi andrà ? Ai poveri ...o sarà usato per un altro viaggio mistico ?
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