Premesso che le leggi, le norme, i limiti di velocità imposti debbano essere rispettati da tutti, compreso i sindaci, siamo pero un poco stanchi di sentire i frasi di circostanza non più tanto originali .Qual'è quel primo cittadino che , di fronte all'installazione dell'autovelox-cornucopia non abbia esclamato la fatidica frase " lo facciamo per il bene degli automobilisti ,non per fare cassa "? . Ogni tanto aggiungono la variante "ce l'hanno chiesto i nostri concittadini ,non certo per fare cassa ".
Come diceva uno scrittore del 1500
loro sono convinti che "a furia di ripetere la stessa cosa ,la favola diventa realtà ". Purtroppo per loro " a furia di ripetere la stessa cosa ,nessuno ci crede ".
Veramente c'è stato un sindaco di un comune situato lungo la statale 629 Besozzo-Vergiate ( la statale della vergogna ) che , ai tempi del governo Berlusconi- Bossi ,confessò candidamente l'intenzione di installare altri autovelox per rimediare ai magri trasferimenti statali . In quel comune è poi cambiata l'amministrazione .
I sindaci dei comuni della Besozzo -Vergiate ,hanno incassato milioni e milioni di euro ...tanto per gradire , ma qualcuno ( Comabbio http://www.unbagagliodinotizie.com/2011/11/autovelox-nuove-norme-circa-la-distanza.html , primatista italiano di multe ) ci tiene tanto alla sicurezza di tutti che, solo per i suoi concittadini non ha fatto installare autovelox ( fissi o mobili ), ma semplici evidenziatori di velocità . Sulla statale ,dove transitano tutti ci sono gli autovelox e anni fa anche i photo-red . Capito!
Il meglio lo troviamo a Lavena Ponte Tresa , ove il sindaco ha fatto installare 8 grossi cilindri di plastica , i cosiddetti AUTOVELOX AD INDOVINELLO ,
Guai a pensare che siano stati messi per fare cassa : si offenderebbe !
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