Le scorribande sessuali con prostitute straniere di Aldo Fumagalli , quando era sindaco di Varese, sarebbero giustamente relegate nella più o meno rispettabile sfera del privato, se le dichiarazioni fatte da amici , autisti, dipendenti comunali, non mettessero in evidenza la protervia di un personaggio di spicco della Lega , designato dal suo partito a rappresentarla al vertice dell'importante amministrazione bosina .
Protervia e supposta impunità
che gli consentiva di anticipare le imprese di Marrazzo ,nell'uso privato di beni pagati coi nostri soldi .
Non solo , ma, secondo gli atti, il borgomastro ha violato una legge- la Bossi/Fini - vanto del suo partito .
L'auto blu e gli autisti pagati da noi venivano utilizzati per trasportare per il nord ragazze rumene irregolari, fatte assumere in nero , ospitate in edifici comunali !
Auto blu ed autisti pagati da noi, venivano utilizzati per portare il sindaco leghista ad appuntamenti con prostitute russe o" amiche" cubane negli hotels di Stresa , nelle villette di Travedona Monate .
Questo abuso di potere ,tradotto in termini giudiziari in PECULATO E CONCUSSIONE , erano i vizi della prima repubblica,brillantemente ereditati e messi in pratica , se l'accusa sarà confermata , dall'allora alto esponente leghista.
Suggeriamo all'imputato di ricordarsi le votazioni parlamentari dei leghisti sul caso della prostituta minorenne RUBY/ nipote di Mubarak : lui potrebbe sempre dichiarare di essere intervenuto con l'auto blu per aiutare le figlie di Ceausescu, le nipoti di Fidel Castro, le sorelle di Putin...
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO