Lo scoppio di un forno nella acciaieria del bresciano, è la causa della morte di ROBERTO CAVALIERI : si tratta dell'ennesimo incidente sul lavoro.. Il nome di Cavalieri si aggiunge a quello degli oltre 1.000 lavoratori deceduti nel corso dell’anno mentre erano sul loro posto di lavoro o mentre erano in itinere.
La perdita della vita dell'operaio di Adro smentisce ancora una volta le valutazioni ottimistiche dell'INAIL.
In realtà, nelle imprese italiane continuano a verificarsi infortuni anche gravi e incidenti mortali perché molte di queste imprese non informano correttamente i lavoratori sui rischi a cui sono esposti, né offrono loro un'adeguata formazione antinfortunistica. Sono troppe le aziende che non rispettano le norme e violano sistematicamente le leggi, così come sono troppe quelle che non permettono che le rappresentanze dei lavoratori vengano elette democraticamente e possano svolgere le proprie funzioni.
La vita di un essere umano è più importante del profitto - conclude la nota - e non può essere scambiata né per un posto di lavoro, né per una manciata di soldi in più.
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