PESCARA - Scoperti 5 falsi ciechi.
Percepiscono le pensioni di invalidità e di accompagnamento ma ci vedono benissimo e prendono l'autobus senza nessun aiuto. La rete di finti invalidi sgominata dalla Guardia di finanza.
E' quanto emerge dall'inchiesta, condotta dal pm Mirvana Di Serio: i finanzieri, coordinati dal comandante Mauro Odorisio, hanno pedinato e ripreso i falsi ciechi e hanno accertato che avevano dei comportamenti assolutamente normali, come dimostra il fatto che siano stati loro stessi a firmare l'avviso di conclusione delle indagini nel momento in cui gli è stato recapitato a casa.
Come emerge dai filmati della finanza c'è chi prende l'autobus in strada senza l'aiuto di nessuno (facendo segno con la mano all'autista di fermarsi per farlo salire quando il bus si avvicinava alla fermata) e va in giro con il bastone bianco da ciechi appeso al braccio. E poi c'è anche chi osserva i lavori stradali in corso, chi sale le scale in maniera spedita, chi cammina lungo il ciglio della strada mentre arriva un camion, chi apre la porta dell'auto dall'esterno per prendere le buste della spesa e portarle a casa, chi ritira un certificato alla Asl e ne controlla il contenuto. Non tutte le persone oggetto dell'indagine, si vede sempre nelle immagini, usavano il bastone o gli occhiali.
Le cronache ci dicono che questi signori sono riusciti ad ingannare anche le commissioni specialistiche dell'ASL Gli indagati avrebbero truffato complessivamente per circa 240mila euro, percependo indennità di accompagnamento non dovute,.
Le posizioni esaminate sono state 50 e si è arrivati alle 5 denunce.
( da IL CENTRO )
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO