«Crediamo in un’Italia più prospera e serena, più moderna ed efficiente... Vi dico che possiamo, vi dico che dobbiamo costruire insieme, per noi e per i nostri figli, un nuovo miracolo italiano».
Con queste parole il venditore di tappeti si presentò agli Italiani ( o meglio al suo fedele Fede )il 26 gennaio 1994, un mercoledì.
Era la televendita di un sogno
a cui molti italiani hanno creduto in buona fede per mancanza di filtri critici o semplicemente di alternative.
Oggi se ne va , lasciando una nazione ( e lui ) derisa da tutto il mondo ,senza credibilità, senza futuro .
Certo c'è la crisi internazionale, ma mentre gli altri hanno cercato di affrontarla , lui tuonava che non esisteva .
Anzi insultavi gli Italiani, gli economisti, la gente di strada , i disoccupati, i cassaintegrati che affermavano il contrario .
Lui , con l'aiuto della Lega ha trasformato la morale degli Italiani , delle italiane : ha modificato i valori . una volta si diceva : studia che ti troverai contento . Con il caimano, fino ad oggi, e chissà per quanto tempo ancora , si dice alle ragazze : se sei carine, vai a prostituirti ad Arcore e sarai eletta in regione o in parlamento a spese dei contribuenti .
Genitori, fidanzati erano consenzienti !
Che miseri morale , che vergogna !
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