LA DEMOCRAZIA AL TEMPO DEL PD

Il consiglio comunale del mio paese,Mercallo in provincia di Varese, con delibera n. 17 del 30 maggio 2011 ha approvato una singolare delibera su proposta del sindaco .

Si tratta della individuazione di  ben   mezza bacheca comunale riservata esclusivamente ai gruppi presenti in consiglio comunale.

Tale mezza bacheca è stata definita   dal sindaco    “ spazio della democrazia “

Attualmente in consiglio comunale sono presenti due gruppi :

-uno , di minoranza, che fa riferimento alla Lega,

-uno di maggioranza ,espressione di  una lista civica con sindaco PD .

Esistono altre bacheche informative comunali ,riservate prioritariamente all’amministrazione comunale .

Il regolamento  all’art .3 contempla   i DIVIETI  per tutte le bacheche,compresa la “ bacheca della democrazia “:

“ E’ vietata l’esposizione di materiale di propaganda politica e sindacale  “.

“La bacheca della democrazia”    sostanzialmente  è vietata a SEL,unico partito presente in paese e non rappresentato in consiglio comunale ,mentre il PD ha una propria bacheca, ereditata dal PCI.

Che “ la bacheca della democrazia “ sia sostanzialmente vietata a taluni partiti e sindacati ,la dice lunga sul concetto di “ democrazia “ esistente nel PD di Mercallo .

Per fortuna quando taluni rappresentanti dei partiti si presentano alle competizioni elettorali si impegnano a dritta ed a manca ad essere “ IL SINDACO DI TUTTI “, di sollecitare la dilatazione della “ DEMOCRAZIA “…..per poi fare un bollettino comunale portavoce di chi è al potere, limitare la possibilità di comunicazione di chi non è al potere ….ecc…

Come se avessero paura della democrazia, altro che bacheca della democrazia .