Un recente studio della Harvard School of Public Health di Boston ha dimostrato come l'assunzione regolare di caffè possa ridurre i rischi di sviluppo di forme depressive.
Soprattutto nella donna, l'assunzione di 2-3 tazzine di caffè al giorno terrebbe alla larga da disturbi dell'umore e depressione.
La caffeina, infatti, agendo sul sistema nervoso centrale porterebbe numerosi benefici.
La ricerca ha coinvolto 50.739 donne con un'età media di 63 anni e che fino alla data dell'inizio dello studio (1996) non avevano avuto alcun disturbo dell'umore.
L'osservazione è durata dieci anni e nell'arco di questo tempo sono emersi 2067 casi di depressione fra le donne in esame.
Incrociando i dati, i ricercatori si sono resi conto che le donne che avevano consumato 2-3 tazzine di caffè al giorno erano meno soggette ad attacchi di depressione: dal 15 al 20 % in meno rispetto a chi non ha assunto caffeina.
A conferma dei benefici della caffeina, c'è il fatto che nelle donne che hanno bevuto caffè decaffeinato non è stato riscontrato l'effetto antidepressivo.
Naturalmente l'avvertimento è quello di non abusare del caffè e di non superare le 3 tazzine al giorno.
Solo in questo modo gli antiossidanti presenti nella bevanda nera e gli effetti antidepressivi potranno svolgere al meglio il loro lavoro senza effetti collaterali.
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