martedì 4 ottobre 2011

Morti sul lavoro. È strage quotidiana - EDITORIALE



Dopo i dati dell'Inail, che parlano di infortuni sul lavoro in calo e di morti sul lavoro in leggero calo nei primi 6 mesi del 2011, i mezzi d'informazioneavrebbero il dovere morale di pubblicare anche i dati dell'Osservatorio Indipendente di Bologna, gestito da Carlo Sarcinelli con il suo blog:http://www.cadutisullavoro.blogspot.com/  che parlano invece di un aumento del 12, 7% degli infortuni mortali nei primi 9 mesi dell'anno.

Carlo ogni giorno dell'anno aggiorna le morti che ci sono nei luoghi di lavoro.
La sua, e bisogna dargliene atto, è sicuramente un opera meritevole, per sensibilizzare l'opinione pubblica a queste "stragi nell'indifferenza".
L'Inail come ogni anno dirama sempre dati ottimistici, fortemente sottostimati (lo vado dicendo da anni).
Addirittura il Presidente dell'Inail Marco Fabio Sartori, alla presentazione del Rapporto Annuale Inail a Luglio 2011, ha detto che gli infortuni non denunciati ogni anno ammontano a circa 200 mila.
Quindi, di che calo stiamo parlando???
L'unica cosa certa è che ogni giorno 3/4 lavoratori non fanno più ritorno alle loro famiglie, perchè sono morti nei luoghi di lavoro, perchè non venivano rispettate neanche le minime norme di sicurezza sul lavoro!!!
Saluti.
Marco Bazzoni-Operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.-Firenze


Andrea Bagaglio -Medico del Lavoro - Varese


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