Dopo gli atti odiosi verso l’infanzia che ha visto protagonisti i sindaci leghisti di Montecchio Maggiore ( VI ) e Adro ( BS ) non avremmo mai immaginato che un sindaco democratico perseguisse simili metodi .
E’ successo a Cesate , un comune del milanese ,dove dei bambini, i cui genitori non avevano saldato la retta della mensa scolastica ,sono stati discriminati dalla società che gestisce la mensa ,in accordo col sindaco .
Mentre gli altri avevano davanti a se un piatto di pastasciutta , questi bambini della scuola elementare addentavano un panino col formaggio .
Le colpe dei genitori ricadano sui figli hanno sentenziato questi sindaci !Se realmente di colpe si tratta e non di impossibilità di fare fronte alle rette in un momento economico così drammatico .
Questo atto marchierà indelebilmente per tutta la vita la mente dei piccoli alunni ,grazie agli adulti, che , come asseriscono , non potendo incamerare i soldi dovuti discriminano bambini indifesi .
Quando venni a conoscenza dello scandalo a Montecchio Maggiore ( prima del più famoso Adro ) scrissi al sindaco Milena Cecchetto tutta la mia indignazione , senza, ovviamente ottenerne risposta .
Ora non posso tacere quest’altro atto inqualificabile ,mitigato,per fortune dalla sensibilità delle maestre della scuola .
Una maestra , Sonia Coloru, consigliere comunale di “ Sinistra per Cesate “ ,partito all’opposizione , ha reso pubblica questa nefandezza ,presentando una interrogazione urgente al sindaco .
Il sindaco ,assurto alle cronache per questo atto non certo edificante ,ha sospeso il provvedimento ,in attesa di altre determinazioni .
Il nostro ringraziamento alle insegnanti che hanno dimostrato di essere Insegnanti con la I maiuscola ,mentre non possiamo dire che il primo cittadino sia un sindaco con la S maiuscola .
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