giovedì 18 aprile 2024

MORTO SUL LAVORO

 





ACIO SANMT'ANTONIO ( Catania )-  - Un manutentore di ascensori di 31 anni, A. P., è morto dopo essere rimasto incastrato tra la cabina e la porta di un piano dell'elevatore di un condominio in via Marchese di Casalotto civico 55 ad Aci Sant'Antonio, dove era al lavoro. 

Il corpo dell'operaio è stato liberato dai vigili del fuoco del distaccamento di Acireale del comando provinciale di Catania. I medici del 118 hanno constatato il decesso del 31enne. Una donna che era dentro la cabina dell'ascensore è stata soccorsa da personale medico perché sotto shock. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per le indagini del caso.                    

LA TOSSE NON SI CURA CON L'ANTIBIOTICO !

 





Il cambiamento repentino di temperatura causa in molti mal di gola con relativa tosse .

Qualche giorno fa un  conoscente si è lasciato andare a colpi di tosse .

Mi ha pure detto che soffriva di un poco mal di gola :prevedeva di risolvere il tutto con un antibiotico che aveva in casa .

Alla mia domanda : " te l'ha prescritto il tuo medico della mutua ? "

La risposta è stata : " no ,ma faccio sempre così ".

Purtroppo in molti si curano con un antibiotico anche se sia inutile .

E si sa da tempo .

E c'è pure una ulteriore ricerca in merito pubblicata sul Journal of General Internal Medicine .

Lo studio conferma che assumere antibiotici non dà alcun beneficio ai pazienti con la tosse causata da un'infezione delle basse vie respiratorie inferiori. Anche per quei pazienti con un'infezione batterica confermata, il tempo di risoluzione della malattia è lo stesso, se non più lungo, se ricevono un antibiotico. Di più: i pazienti che ricevono un antibiotico tendono ad avere una maggiore gravità della malattia rispetto a quelli che lo prendono. 


IL JAZZ , ANCORAJAZZ, SEMPRE JAZZ !

 




VARESE- Per tutti gli appassionati di musica jazz, in arrivo un nuovo evento in Carrozze Hub (via Albani 91 | Varese) venerdì 19 aprile alle ore 21:00 con Claudio Borroni Trio,  Jazz internazionale cantato in sei lingue, Bruno Lavizzari al pianoforte e Gianluigi Vitali al contrabbasso. 

mercoledì 17 aprile 2024

TURISTA STUPRATA DA DUE CUGINI : CONSIDERAZIONI ALLUCINANTI DALLE MOGLI .

 


PALERMO - La procura di Palermo ha chiesto l’incidente probatorio per cristallizzare i ricordi della turista canadese violentata nella stanza di un B&B nel quartiere Oreto a Palermo la notte fra il 2 e il 3 novembre scorsi. La richiesta della sostituta procuratrice  arriva dopo il pronunciamento del tribunale del Riesame che ha confermato la custodia cautelare in carcere per  i due cugini arrestati dai carabinieri all’inizio di marzo.

La donna, appena arrivata in città, è andata al Policlinico per fare visita al suo compagno. Non parlando l’italiano e non conoscendo l’ospedale, ha chiesto aiuto a un gruppo di inservienti e infermieri. Uno in particolare, A.R., si è mostrato particolarmente gentile e ha dato indicazioni alla turista sul percorso da fare per raggiungere il reparto e poi sulla strada per il B&B in cui la donna alloggiava.

Una gentilezza che ha colpito la canadese, che ha scambiato i contatti Instagram con l’inserviente. Dopo la visita al compagno, la turista ha accettato l’invito dell’uomo appena conosciuto di passare insieme la serata, fidandosi della sua disponibilità e gentilezza. Dopo avere ordinato del pollo e avere mangiato nella stanza del B&B in cui la ragazza alloggiava, i due sono saliti in moto e hanno raggiunto un cugino dell’uomo, G.R, con il quale hanno fatto qualche giro in scooter. Poi sono rientrati tutti nella struttura ricettiva. «Ero felice e mi stavo divertendo, quindi non mi sono resa conto del tempo che passava. Lui era gentilissimo», ha raccontato poi ai carabinieri la turista.

A un certo punto un bacio e l’approccio che la donna ha tentato di respingere. «Non ricordo nulla da quel momento in poi», ha proseguito. La vittima, che aveva i dati del profilo social dell’uomo, ha indicato chi fosse agli investigatori. Al complice i carabinieri sono arrivati mettendo sotto controllo il cellulare dell’inserviente e grazie alle analisi dei tabulati telefonici che hanno accertato la presenza dei due nel B&B la sera della violenza.

A 22 ANNI VISITA E FA INIEZIONI COME UN VERO MEDICO COL CONSENSO DI MEDICI LAUREATI -

 


CAPODIMONTE ( Viterbo )- I carabinieri della Stazione di Capodimonte hanno proceduto alla denuncia a piede libero di un ventiduenne originario di Valentano, reo di avere simulato di essere un medico in servizio presso la guardia medica. Sarebbe quindi stato denunciato per le ipotesi di abusivo esercizio di una professione-

Nel dettaglio il giovane, sprovvisto della qualifica di dottore in medicina, in un periodo compreso tra gennaio 2023 e febbraio 2024, avrebbe svolto visite mediche ambulatoriali e domiciliari, praticato iniezioni ed altre terapie e prestazioni riservate esclusivamente a personale medico sanitario. 

Le indagini hanno permesso di accertare che il 22enne avrebbe sempre agito in presenza, e con il consenso, di tre veri medici dello stesso servizio di guardia medica. Perfettamente a conoscenza che il ragazzo non fosse un medico o uno studente di medicina, né che fosse tantomeno in possesso di specifiche abilitazioni, sono stati anche loro denunciati a piede libero per il concorso nel reato.

VIENI A MANGIARE UNA PIZZA CON NOI E DONERAI UN PIATTO CALDO AD UNA PERSONA CHE NON HA DI CHE SFAMARSI

 


MERCALLO- SESTO CALENDE - Nel ringraziare coloro che  che hanno acquistato la colomba , ricordiamo che stiamo lavorando per una delle CENTO CENE che Emergency organizza in tutta Italia .

Pensiamo a coloro che non hanno il minimo per sopravvivere .

Ed infatti LA CURA E' ANCHE UN PASTO GRATIS .

Con questo motto attendiamo la vostra prenotazione 
per per la pizza di                                                               VENERDI' 19 APRILE ore 20 

 presso il ristorante - pizzeria                                              IL PORTICHETTO di Sesto Calende 
       
  Piazza Garibaldi                                                    menù    PIZZA e birra o bibita 

                                                                                 costo    euro    18 

                                                                                 di cui    euro      5  devoluti ad EMERGENCY 

PER PRENOTAZIONI 

Serena 3470797617   Sesto Calende - bustoarsizio@volontari.emergency.it

Andrea 3471250019   Mercallo - andreabagaglio@yahoo.it 

Grazie 

PENSA IN CHE MESE SEI NATO ( A ) E TI DIRO' CHE FIORE SEI !

 




 Oltre ai segni zodiacali e alle pietre associate ai mesi di nascita, esistono anche i fiori. Ecco il loro significato.
Ovvero linguaggio dei fiori.


Gennaio

Il tuo fiore è il garofano, la cui simbologia varia a seconda dei colori. Nel linguaggio dei fiori quelli rossi sono associati all’amore, i garofani bianchi alla purezza e quelli gialli al rifiuto. Ma il garofano simboleggia anche la positività e indica una persona che riesce a trasmettere emozioni di gioia a chiunque abbia intorno a sé.

Febbraio

Il fiore di febbraio è la violetta, che simboleggia la saggezza, la fedeltà e la modestia, tutte qualità che spesso si riscontrano nelle persone nate in questo mese dell’anno.


Marzo

Il fiore dei nati a marzo è il narciso, che simboleggia i nuovi inizi, ma anche la creatività, l’ottimismo e l’innocenza. Se sei nato a marzo è molto probabile che anche tu abbia queste qualità.


Aprile

Il fiore di aprile è la margherita, che simboleggia l’innocenza, la purezza e la lealtà in amore, tutte caratteristiche che contraddistinguono i nati in questo mese. La margherita è anche associata alla longevità.

Maggio

Maggio corrisponde al mughetto, fiore di una bellezza delicata associato simbolicamente alla dolcezza, alla sensibilità, all’umiltà, al ritorno della felicità.

Giugno

Il fiore di giugno è la rosa, che simboleggia l’amore, la passione, la bellezza, incarnando lo spirito passionale e romantico che caratterizza i nati in questo mese dell’anno.

Luglio

Il fiore di luglio è il delphinium (anche noto come larkspur), specie appartenente alla famiglia dei ranuncoli, che simboleggia la leggerezza e la luminosità, incarnando lo spirito spensierato e amorevole dei nati in questo mese.

Agosto

Il fiore di agosto è il gladiolo, simbolo di integrità, forza e infatuazione. I nati in questo mese solitamente sono persone dotate di incredibile forza e resilienza.

Settembre

Il fiore di settembre è l’astro, simbolo di amore, saggezza e fiducia, che incarna perfettamente le qualità delle persone nate in questo mese, che di solito si dimostrano profonde sotto il profilo emotivo.

Ottobre

Il fiore di ottobre è la calendula, che simboleggia il calore, la creatività e la bellezza del sole, incarnando la passione e lo spirito artistico dei nati in questo mese.

Novembre

Il fiore di novembre è il crisantemo, che rappresenta l’amicizia, l’amore e la gioia, incarnando la natura calda e socievole delle persone nate in questo mese.

Dicembre

L’agrifoglio è il fiore di dicembre. Esso simboleggia la protezione, la felicità, la buona volontà ma anche il rinnovamento, tutte caratteristiche che riscontriamo nelle persone nate in questo mese.

Grillo parla a Bruxelles, in molti si alzano per prendere l’aereo

 


Il garante del M5S Beppe Grillo ha tagliato corto il suo intervento nel convegno sul reddito universale organizzato dal Movimento in una sala del Parlamento Europeo, a Bruxelles, quando una parte della platea si è alzata per uscire, mentre lui stava parlando da una ventina di minuti.

Stava dicendo Grillo, nella sala al terzo piano del Palazzo Altiero Spinelli prenotata dalle eurodeputate Sabrina Pignedoli e Laura Ferrara, che l'hanno accolto - "che cosa volete fare della vostra vita?”.

"Se tu parli - ha continuato - io c'ho dei vecchi in campagna, dove abito io, che prendono 500 euro di pensione, giocano a bocce, hanno la legna, la casa, l'orto e basta....". A questo punto, decine di persone, sull'ala destra della sala, si sono alzate all'unisono, prendendo giacche, borse e soprabiti e avviandosi verso l'uscita. "Dove andate ? Oh? Ferma, ferma, finito, finito", ha reagito Grillo. "E che c... - ha continuato, sollevando risate in sala - va bene, allora io vi saluto...".( Da L aRep )

martedì 16 aprile 2024

AL GAGARIN DI BUSTO ARSIZIO


Giovedì 18 aprile, live dalle 21:30
Francisco Fontes + Naeev in live acustico in sala bar
Ingresso gratuito riservato soc* ARCI
Bar, cucina e bookshop attivi dalle 19:30

Circolo Gagarin è lieto di ospitare il progetto Freequency in collaborazione con LivEurope. Freequency si propone di costruire un ponte tra diverse realtà musicali europee con tanti artisti internazionali e locali che animano la scena live e quella clubbing

È stato come batterista autodidatta che Francisco Fontes è entrato nel mondo della musica, fino a intraprendere la sua carriera solista all'inizio del 2021 con l'uscita dell'EP "Gravidade". "Cosmopolita" è una raccolta di brani che ritraggono sentimenti e storie degli spazi urbani, pubblicata nell'ottobre 2023 dalla Lay Down Recordings e presentata al Musicbox Lisboa.Francisco crea un'atmosfera apparentemente banale nelle sue canzoni, dove la semplicità si scopre accanto alla morbidezza della sua voce, che diffonde ogni poesia in modo percettivo e unico.

Ad aprire a Francisco abbiamo chiamato Naeev, una giovane cantautrice di Como dalla liriche profonde e sognati accompagnate da un sound leggero ma allo stesso tempo maturo e convincente. Ha all'attivo due album, ed è da poco uscito l'ultimo singolo "Porto", il primo in italiano.


ADESIVO IGNOBILE DI GENTE INQUALIFICABILE

 








“Sannita Giudeo” è scritto nell’adesivo che raffigura Anna Frank con la maglia del Benevento. Il vergognoso montaggio è comparso nella curva dei tifosi dell’Avellino durante il derby campano di Serie C vinto 1-0 dagli irpini, ora secondi nel Girone C con tre punti di vantaggio sui rivali giallorossi.

Anna Frank e i precedenti nel derby di Roma

L’immagine della bambina deportata e uccisa dai nazisti insieme alla propria famiglia è diventata, secondo l’ignoranza e la stupidità di chi la utilizza, un’offesa antisemita non nuova agli ambienti ultrà. Alcuni laziali hanno in più occasioni creato cartonici e adesivi con il volto sorridente della piccola in versione romanista, accompagnati dal coro “Anna Frank è della Roma”.




IL 16 APRILE 1889 NASCEVA A LONDRA IL GRANDISSIMO CHARLIE CHAPLIN - Famoso tra l'altro per il DISCORSO ALL'UMANITA'

 




Il testo completo del Discorso all'Umanità pronunciato da Charlie Chaplin nel finale del film Il Grande Dittatore del 1940.

«Mi dispiace, ma io non voglio fare l'imperatore. Non voglio né governare né comandare nessuno. Vorrei aiutare tutti: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo unirci, aiutarci sempre, dovremmo godere della felicità del prossimo. Non odiarci e disprezzarci l'un l'altro. In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca e sufficiente per tutti noi. La vita può essere felice e magnifica, ma noi l'abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, fatto precipitare il mondo nell'odio, condotti a passo d'oca verso le cose più abiette.

Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà, la scienza ci ha trasformati in cinici, l'abilità ci ha resi duri e cattivi. Pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchine ci serve umanità, più che abilità ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità la vita è vuota e violenta e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno avvicinato la gente, la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà dell'uomo, reclama la fratellanza universale. L'unione dell'umanità. Persino ora la mia voce raggiunge milioni di persone.

Milioni di uomini, donne, bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di segregare, umiliare e torturare gente innocente. A coloro che ci odiano io dico: non disperate! Perché l'avidità che ci comanda è soltanto un male passeggero, come la pochezza di uomini che temono le meraviglie del progresso umano. L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori. Il potere che hanno tolto al popolo, al popolo tornerà. E qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi comandano e che vi disprezzano, che vi limitano, uomini che vi dicono cosa dire, cosa fare, cosa pensare e come vivere! Che vi irregimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie! Voi vi consegnate a questa gente senza un'anima! Uomini macchine con macchine al posto del cervello e del cuore.


Ma voi non siete macchine! Voi non siete bestie! Siete uomini! Voi portate l'amore dell'umanità nel cuore. Voi non odiate. Coloro che odiano sono solo quelli che non hanno l'amore altrui. Soldati, non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate che nel Vangelo di Luca è scritto: «Il Regno di Dio è nel cuore dell'Uomo».


Non di un solo uomo, ma nel cuore di tutti gli uomini. Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, il progresso e la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare si che la vita sia bella e libera.

Voi che potete fare di questa vita una splendida avventura. Soldati, in nome della democrazia, uniamo queste forze. Uniamoci tutti! Combattiamo tutti per un mondo nuovo, che dia a tutti un lavoro, ai giovani la speranza, ai vecchi la serenità ed alle donne la sicurezza. Promettendovi queste cose degli uomini sono andati al potere. Mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno. E non ne daranno conto a nessuno. Forse i dittatori sono liberi perché rendono schiavo il popolo.

Combattiamo per mantenere quelle promesse. Per abbattere i confini e le barriere. Combattiamo per eliminare l'avidità e l'odio. Un mondo ragionevole in cui la scienza ed il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati! Nel nome della democrazia siate tutti uniti!»

" SUONA IL CLACSON SE HAI BISOGNO DI UNA VACANZA "

 




MILANO - “Suona il clacson se hai bisogno di una vacanza”: l’invito (poi modificato), rivolto agli automobilisti milanesi tramite un maxi cartellone pubblicitario affisso sul lato di un condominio in corso XXII Marzo, è firmato WeRoad, tour operator specializzato nell’organizzazione di viaggi con una meta in comune per turisti che non si conoscono tra di loro prima della partenza .


E la pubblicità è riuscita alla grande se tanti automobilisti hanno strombazzato passando sotto il palazzo .

lunedì 15 aprile 2024

FEMMINICIDIO TENTATO ....CON TRE FERITI -

 


MILANO - Voleva aggredire l'ex compagna e ha seminato il panico al pronto soccorso dell'ospedale milanese Città Studi, lunedì pomeriggio. Intorno alle 5, un uomo di 22 anni, italiano e incensurato, si è presentato in via Jommelli ed è entrato nel pronto soccorso del nosocomio.

Il 22enne era armato di un coltello di piccole dimensioni. Una volta all'interno, ha sferrato alcune coltellate ferendo un infermiere, un addetto alle pulizie e un utente dell'ospedale, intervenuti per fermarlo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile, che hanno bloccato l'uomo, ancora in stato di forte agitazione. Secondo quanto si apprende, nessuno dei feriti è in pericolo di vita.

La ex compagna, che non è rimasta ferita, è una 22enne italiana, incensurata. I tre feriti sono un infermiere italiano, un addetto alle pulizie 56enne di nazionalità egiziana e un paziente 74enne italiano. Le loro condizioni non sono gravi.


Vaccini Covid e morte cardiaca nei giovani, PIRLATA smentita ancora una volta

 



Non c’è nessun legame tra vaccini a mRna contro Covid-19 e morte per cause cardiovascolare in giovani adulti. L’ennesima conferma arriva da uno studio americano

«Assistiamo alle morti improvvise di tutti quelli sierati». «Continuano i malori e le morti improvvise». «Un’ecatombe: in 48 ore tanti (troppi) giovani morti in Italia per “malori improvvisi». Sono titoli che rispecchiano una delle bufale più dure a morire sui vaccini a mRNA contro Covid-19: che siano la causa di morte improvvisa in giovani adulti. A smentirla ulteriormente è uno studio condotto dall’agenzia sanitaria dello stato americano dell’Oregon pubblicato sul bollettino dei Centers Centers for Disease Control and Prevention.

La nuova ricerca ha analizzato i dati sui decessi avvenuti in Oregon tra giugno 2021 e dicembre 2022 nella fascia di età 16-30 anni. Complessivamente, 1.292 giovani adulti sono morti in questo periodo, 30 dei quali per Covid. Dei 40 decessi avvenuti in persone che in precedenza si erano vaccinate, solo 3 lo avevano fatto nei tre mesi precedenti al decesso e 2 di essi avevano precedenti problemi di salute. 

Questi numeri, secondo i ricercatori, confermano per l’ennesima volta ogni possibile legame tra vaccinazione e decessi. In quello stesso periodo, infatti, ricordano i ricercatori, quasi 1 milione di dosi di vaccino sono state somministrate nella fascia 16–30 in Oregon. 

«Questi dati non supportano un'associazione tra la ricezione del vaccino a mRNA contro Covid-19 e morte cardiaca improvvisa in giovani precedentemente sani», concludono i ricercatori, che ricordano che «la vaccinazione è raccomandata a tutte le persone con più di 6 mesi per prevenire Covid-19 e le sue complicanze, compresa la morte». 

RESISTENZA IN JAZZ !

 


A GALLARATE ( Va ) 



domenica 14 aprile 2024

PARLACI DEI BAMBINI DI BIBBIANO !

 




"siamo stati i primi ad arrivare a Bibbiano, saremo gli ultimi ad andarcene"

Ansa : «La Cassazione ha ribadito l’assoluzione dello psicoterapeuta Claudio Foti dichiarando inammissibili i ricorsi. Dunque diventa definitiva l’assoluzione dello psicoterapeuta, che era stato coinvolto nella vicenda degli affidi, dal reato di abuso d’ufficio, con la formula “per non avere commesso il fatto”, e da quello di lesioni gravi, “perché il fatto non sussiste”».

Stiamo parlando di Bibbiano – omettendo pure la provincia ma, insomma, con «Parlateci di Bibbiano!», la Val d’Enza, i minori a rischio, gli affidi, sono diventati un genere letterario – stiamo parlando di Bibbiano, dicevamo, dove, come si ricorderà, Foti, psicoterapeuta, era il “capo degli orchi” che, in concorso con le famigerate assistenti sociali di quel territorio, avevano preso a togliere bambini a poveri genitori, grazie a terapie suggestive e relazioni taroccate, per ricollocarli altrove.



 Il tutto per “fare favori” ad amici – anche gay, eh – e creare vantaggi economici per gli affidatari e un business permanente per l’associazione degli psicologi. Addirittura anche con l’elettroshock, si scrisse e si disse – e chi lo disse, Luigi Di Maio, oggi fa l’inviato europeo – confondendo la strumentazione per la terapia psicologica Emdr, con gli elettrodi di Qualcuno volò sul nido del cuculo.


Il grillismo da Sacro Blog digerì tutto, risputando presto sui social con ricco carico di succhi gastrici-politici; nel Sacro rito di Pontida (foto di apertura, ndr), a settembre dello stesso anno, Matteo Salvini, chiuse con l’ostensione di una bambina “di Bibbiano” in affido, che invece la madre naturale aveva sottratto durante una visita coi servizi sociali di Cantù (Como). Colpita dal sacro fuoco, anche Giorgia Meloni corse nel Reggiano e, facendosi fotografare sotto il famoso cartello strada, coniò il celeberrimo invito a parlarne e di cui sopra. Lei ha continuato, coerentemente avendo detto «siamo stati i primi ad arrivare a Bibbiano, saremo gli ultimi ad andarcene»


Lo ha fatto anche di recente, insediandosi a Palazzo Chigi, nel discorso con cui ha chiesto la fiducia alla Camera, in cui prometteva: «Abbiamo assunto l’impegno di limitare l’eccesso di discrezionalità nella giustizia minorile, con procedure di affidamento e di adozione garantite e oggettive, perché non ci siano mai più casi Bibbiano, e intendiamo portarlo a termine».

Il Palazzaccio e l’altro processo

E dunque sarebbe stato perfetto, un luogo che a Roma si chiama “Palazzaccio”, la sede della Suprema Corte di Cassazione, per decretare un’orribile condanna per il mostruoso Foti e invece no. Oltretutto lo psicoterapeuta è arrivato in fondo alla sua vicenda processuale, grazie al coraggio con cui aveva chiesto il giudizio immediato, risultando condannato in primo grado. Il processone a tutti gli altri, 17 fra assistenti ex-sindaco, assistenti sociali, altri psicologi, che non avevano avuto la temerarietà di Foti nell’affrontare il giudizio immediato, è ancora in corso e chissà se quando ci arriverà, al Palazzaccio.

Il punto è però un altro: in questi anni, ché fra poco ne saranno passati cinque, quanti minori in difficoltà, che vivevano in famiglie problematiche, a volte molto problematiche, saranno rimasti là dov’erano, perché insegnati, assistenti sociali, giudici hanno avuto paura di sfidare quella canea?


( Da Vita.It )

MIMMO LUCANO ASSOLTO !

 



RIACE - Ma quale associazione a delinquere, alla base del modello Riace c’era l’idea di “perseguire un modello di accoglienza integrata, ovvero non limitato al solo soddisfacimento dei bisogni primari, ma finalizzato all’inserimento sociale dell’ospite di ciascun progetto”. 

E così c’era tanto “generalizzato disordine amministrativo” che non si può neanche ipotizzare l’esistenza di accordi criminali stabili. Traduzione, non esistevano neanche i presupposti per la demolizione del modello di accoglienza che ha fatto scuola nel mondo e del suo sindaco dell’epoca Mimmo Lucano, dopo la condanna in primo grado a oltre 13 anni di carcere, in Appello assolto da tutte le accuse salvo un falso che gli vale una condanna a 18 mesi con pena sospesa.

L'esistenza di uno stabile accordo di natura delittuosa - è scritto - nemmeno può essere desunta". In più, sottolineano i giudici, non ci sono e non ci sono mai stati neanche gli elementi per sostenere in giudizio l’esistenza dei singoli reati contestati. Per la truffa aggravata "manca la prova degli elementi costitutivi il reato", mentre le determine per le quali Lucano era accusato di falso ideologico in realtà "non erano funzionali a ottenere le somme del Ministero".

. Anche tecnicamente scorretta è la contestazione di peculato, cioè l’appropriazione di risorse dello Stato da parte di pubblico ufficiale. “Non è configurabile – ricorda la Corte - per la gestione e destinazione di somme di provenienza pubblica, anche dopo la loro corresponsione, quale corrispettivo del servizio, pattuito a seguito di apposito contratto e prestato". Affermazioni secche, nette, che sbriciolano l’inchiesta costata l’esistenza stessa al “modello Riace” e anni di calvario al sindaco che ne era diventato il simbolo e altri dodici indagati.

La mission di Lucano era aiutare gli ultimi”

Lucano, per anni bersagliato dal ministro Matteo Salvini che lo bollava come “uno zero” – non aveva alcun intento criminale, riconoscono i giudici, al contrario era “certo di poter alimentare una economia della speranza”, il cui unico obiettivo era quella “che più volte ha definito essere la sua mission, ovvero poter aiutare gli ultimi”.


venerdì 5 aprile 2024

Caso Pozzolo, chiuse le indagini preliminari: accuse confermate per il parlamentare di FdI

 





ROSAZZA ( Biella )- La Procura della Repubblica di Biella ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a Emanuele Pozzolo, deputato di Fratelli d’Italia e unico indagato per lo sparo di Capodanno a Rosazza, quando per un colpo di pistola è stato ferito Luca Campana, trentun anni e genero del caposcorta del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro.

Le accuse

Emanuele Pozzolo è accusato di lesioni colpose, porto illegale di arma da fuoco, munizionamento in luogo pubblico o aperto al pubblico, omessa custodia di armi e di esplosioni pericolose.

Il commento della procuratrice capo, Teresa Angela Camelio

“Sin dall'acquisizione delle sommarie informazioni testimoniali da parte dei magistrati e dei carabinieri di Andorno Micca, emergeva la riconducibilità dei reati provvisoriamente contestati all’on. Pozzolo”, ha spiegato la procuratrice capo della Repubblica di Biella, Teresa Angela Camelio. E poi ha aggiunto che i successivi esami hanno “confermato l’ipotesi iniziale e hanno escluso il coinvolgimento eventuale di terze persone”. Conferme arrivate anche dalla consulenza tecnica balistica che – specifica Camelio – “ha accertato la piena sovrapponibilità del narrato delle persone informate sui fatti e in particolare quelle della persona offesa e non ha riscontrato la ricostruzione alternativa fornita originariamente dall'on. Pozzolo al momento dei fatti”.

Altri possibili reati

Gli approfondimenti delle indagini preliminari hanno fatto emergere anche altri possibili reati. “La pistola dalla quale è stato esploso il colpo non poteva essere portata in luogo pubblico e/o aperto al pubblico, poiché detenuta esclusivamente in regime di collezione”, ha detto Camelio.

MATERIA OSCURA CON PLAKKAGGIO !

 




BUSTO ARSIZIO -